Promossi e bocciati granata

Promossi

Sereni: il migliore in campo per Sky. A volte si è fatto trovare distratto, anche per le leggerezze della sua difesa, ma comunque ha salvato tutto e se il Toro ha portato a casa un punto è senza dubbio merito suo.

Zoboli: non perfetto in tutte le sue azioni, ma sempre presente e attivo. Ha lavorato per due, anche perchè Diana è parso completamente fuori ruolo, anzi forse manco ha capito in quale doveva giocare.

Vantaggiato: impreciso, ma ci ha provato. Se gioca di più può venire utile per far rifiatare gli altri titolari d'attacco.

 

Rimandati

Di Michele-Bianchi: il primo si è dato da fare, ma non ha inciso perdendo molti palloni dove la sua classe avrebbe dovuto fare la differenza. Bianchi è stato quasi un fantasma, ma anche qui le sue colpe vanno divise con i compagni di reparto, coloro che dovevano servirlo meglio con un gioco degno offensivo. Non si può ignorare un bomber del suo livello. Gasbarroni è entrato troppo tardi.

Bocciati

Leon: inutile, ma non è colpa sua, un allenatore dovrebbe capire se un giocatore è presentabile o meno in campo. Lui l'aveva già dimostrato contro il Lecce che non era ancora pronto.

Il centrocampo: in toto, ma forse sono stati fatti errori nel mercato estivo. Su Loviso i dubbi ci sono sempre stati, comunque si potrebbe sempre ripiegare su Vailatti, che invece va quasi sempre in tribuna. Peggiore di altri? Forse no.

Colantuono: si ha l'impressione che prepari le partite senza approfondire la conoscenza degli avversari, anche se in questo caso ha l'attenuante che sul Piacenza, avendo cambiato l'allenatore, non c'erano basi certe di come avrebbe giocato. Tuttavia non si spiega la scelta di far giocare Leon al posto di Gasbarroni. Invece di far entrare l'ex genoano all'inizio del secondo tempo ha preferito scambiare di ruolo Leon con Di Michele, senza risultato. Si ha la sensazione che il suo nervosismo sia frutto di una certa confusione mentale. Per superare la pressione ci vuole più calma.