Piacenza-Torino 1-1, media inglese rispettata
Non succede più nulla nell'extra time, le due squadre si accontentano del pari che tutto sommato è un risultato giusto. Il Torino mantiene la media inglese del pareggio fuori casa e la vittoria all'Olimpico. Come da tradizione i granata faticano a portare via i tre punti dal Garilli, ma comunque quello che è importante è che la squadra ha giocato bene e non è più Bianchi dipendente, anche se oggi l'apporto del bomber avrebbe potuto essere decisivo su certe palle sbagliate sotto rete di un soffio. Ora sotto contro il Siena, che oggi è stato fermato dal Novara sull'1-1.
Secondo tempo
Quattro i minuti di recupero.
Al 37' esce Belingheri e Lerda si gioca l'ultima carta: Pellicori. Il Torino torna a giocare con una punta centrale.
Al 32' entra Gasbarroni per Scaglia.
Al 28' esce D'Ambrosio per Rivalta.
Al 27' Cacia non sbaglia e segna il pari su cross di Graffiedi. Nono gol per l'asso piacentino.
Al 24' gran tiro di De Vezze, Cassano deve superarsi per parare il tiro del possibile raddoppio granata. Grande la prestazione del centrocampista romano.
Al 21' Cacia sbaglia un gol clamoroso.
Al 18' Lazarevic tentenna nel tiro e sciupa una buona occasione, si ripete lo sloveno un minuto più tardi. Il Toro è buono nelle ripartenze.
Il Torino rischia troppo nella sua area dove si eleva Pratali nell'anticipare l'avversario.
Al 10' episodio dubbio in area piacentina, Belingheri tentenna a tirare in porta, cade in un contrasto con un avversario, la palla passa a Ogbonna che segna, ma l'arbitro annulla per fallo di Belingheri.
I padroni di casa però sono più arrembanti ed il Torino adesso è schiacciato nella sua area.
Le squadre rientrano in campo, un solo cambio ed è nel Piacenza, Volpi sostituisce Bianchi.
Primo tempo
Ancora una volta il Torino dimostra di poter giocare e segnare anche senza Bianchi. Se contro il Modena D'Ambrosio aveva segnato una doppietta, qui a Piacenza a portare avanti i granata è stato un centrocampista.
E' finito il primo tempo senza recupero.
Sul finire dei primi 45' il Piacenza reclama un rigore per un fallo di Scaglia in area che comunque non c'è.
Garofalo al 39' non ha il guizzo giusto per raddoppiare, troppo angolato il suo tiro che va fuori nonostante la porta vuota.
Finora il Torino ha giocato una buona partita su tutti si sono elevati Sgrigna, Scaglia e Lazarevic.
Piacenza vicino al pareggio al 28' con Bianchi, para Bassi, la palla rimane ad un passo dalla linea di porta, salva Pratali.
Il Torino va vicino al raddoppio in due occasioni ravvicinate, prima Conteh rischia un clamoroso autogol su tiro di Lazarevic, Cassano para sulla linea. Al 18' è Belingheri ad andare vicino al gol con un tiro che lambisce il palo esterno.
Ammonito D'Ambrosio. Questo giallo non ci voleva perchè il giocatore è diffidato dunque salterà il match clou di domenica contro il Siena.
All'8' gol di De Vezze. Calcio d'angolo di Sgrigna, vari tiri sotto la porta di Cassano, alla fine ci pensa il centrocampista romano a mettere dentro la palla del vantaggio granata.
Al 4' primo pericolo per la porta granata con Cacia
E' partita la gara.
Tabellino
Marcatori: 8' De Vezze (T); 27' st Cacia (P)
Piacenza: 4-3-1-2: Cassano, Mei, Zammuto, Conteh, Anaclerio, Marchi, Catinali, Bianchi (Volpi), Piccolo (Guerra), Graffiedi (Mandorlini), Cacia. A disp. Donnarumma, Bini, Avogadri, Calderoni, Volpi, Guerra, Tremolada. All. Madonna.
Torino: 4-2-3-1: Bassi, D'Ambrosio Rivalta), Pratali, Ogbonna, Garofalo, De Vezze, De Feudis, Lazarevic, Scaglia (Gasbarroni), Sgrigna, Belingheri (Pellicori). A disp. Morello, Rivalta, Di Cesare, Zanetti, Obodo, Gasbarroni, Pellicori. All. Lerda.
Ammonito: D'Ambrosio, Belingheri, De Vezze, Lazarevic (T); Conteh, Marchi, Mei (P)
Arbitro: Pinzani di Empoli