Per il TG3 Piemonte Olimpico e Juventus Stadium sono sullo stesso piano... Non si direbbe
Il TG3 Piemonte, che oggi inaugurava i nuovi studi, per chi ha uno spiccato senso critico, rappresenta una velina del Comune di Torino. Notizie che sembrano filtrate da chi governa la città, in quanto spesso si sottolinea quanto di buono fa questa Giunta, senza avere uno spirito critico tipico di chi dovrebbe fare informazione.
Tolta questa premessa, oggi è stata esaltata la situazione stadi cittadini, dove Torino è l'unica città ad avere un impianto per squadra e non ci sono cantieri in corso interni. I due stadi sono stati messi sullo stesso piano. Senza specificare che lo Juventus Stadium è di proprietà della Juventus, dopo i cosiddetti regali del Comune torinese, mentre l'Olimpico non è di proprietà del Torino, che paga una locazione, ma è della città.
Si è parlato anche di merchandising all'interno dell'impianto, ma questo riguarda solo la Continassa, perchè all'Olimpico non c'è nulla, salvo il Granata Store, ma per gentile iniziativa di Carlo Testa, che ha fortemente voluto un negozio davanti all'impianto di C. Agnelli. L'unica eccezione era il Museo dello Sport, che aveva fatto una convenzione con Cairo per dare visibilità alla mostra, che però sta chiudendo i battenti perchè è rimasto privo di aiuti da parte del Comune. E la cosa fa pensare, considerando che si fa tanta pubblicità a Torino Capitale dello Sport 2015 nessuno lo dice, figuriamoci il Tg3 Piemonte. Il presidente Onorato Arisi non fa parte del giro pidiessino, arriva da Milano, dunque non ha intrallazzi con la FCA, quindi non può esistere.
Ma veramente il TG3 Piemonte vuol far credere che l'Olimpico è agli stessi livelli dello Juventus Stadium? Dove in tribuna stampa non si vede tutto il campo, la pista di atletica lascia lontani dal rettangolo di gioco i tifosi ed è stato concepito come stadio per l'apertura dei Giochi Olimpici invernali del 2006 e non per il calcio.
Si parla degli oltre diecimila abbonati granata, senza sottolineare che i tifosi del Toro hanno sottoscritto il ticket stagionale per dare fiducia alla squadra di Ventura, di certo non per andare in un impianto moderno e attrattivo. Questo è anche il motivo del perchè Cairo non lo vuole comprare. La Juventus si è fatta lo stadio come voleva, Cairo dovrebbe acquistare un impianto deciso da altri, per di più gravato dalle ipoteche del fu Torino Calcio di Franco Cimminelli? Forse ci vorrebbe un approfondimento per parlare degli stadi cittadini, metterli sullo stesso piano non ha nessun senso. L'unica verità è che ogni squadra gioca nel suo stadio, come dovrebbe essere finalmente in Italia, ma con estreme differenze.