L'eliminazione dell'Italia un bene se si sapranno rivalutare i settori giovanili

25.06.2014 17:08 di  Marina Beccuti   vedi letture
L'eliminazione dell'Italia un bene se si sapranno rivalutare i settori giovanili
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Proviamo a vedere dei lati positivi dall'eliminazione dell'Italia (per chi effettivamente ne è così tifoso...) dai Mondiali, per la seconda volta consecutiva in quattro anni. Intanto si spera ci sia un ricambio generale, non solo generazionale, anche perchè alcuni campioni sarebbero comunque andati a far compagnia a Totti e Del Piero per limiti di età, Pirlo, Buffon, in primis, i quali probabilmente non erano nemmeno troppo sereni mentalmente per le note vicende di gossip che li hanno accompagnati negli ultimi mesi. Ci vuole anche e soprattutto un ricambio di mentalità e i futuri presidente della Federazione e ct azzurro devono anche essere meno attratti dai grandi club e scegliere davvero i migliori giocatori italiani, senza patire di quella particolare sudditanza psicologica della quale ne soffrono ancora parecchi arbitri italiani. Per questo ci vorrebbe un tecnico giovane e un tantino più spregiudicato, un Mancini o Spalletti, per fare due nomi, al posto di gente ormai passata come possono essere Zaccheroni e lo stesso Ancelotti, quest'ultimo bravissimo, ancora tutto sommato giovane, ma troppo legato ai grandi club. 

Ma la vera riforma del calcio italiano deve passare dai settori giovanili che vanno incrementati ed incentivati, magari anche con aiuti economici da parte degli enti governativi, pensare delle leggi apposite che diano degli incentivi a far giocare in prima squadra i giovani del vivaio. Aiuterebbe a spendere meno e a crescere in casa dei futuri campioni, poi abili a dare il loro contributo anche alla Nazionale. Con la certezza che, se un giovane vale di più di un giocatore sopravvalutato perchè porta la maglia a strisce, ci va il più meritevole in azzurro e non il raccomandato dei grandi club.

Infine il Torino potrà avere a disposizione prima del previsto Cerci e Darmian, utilissimi per i preliminari della Europe League.