Il Torino chiede rispetto, ma è giusto anche fare mea culpa

28.10.2012 18:58 di  Marina Beccuti   vedi letture
Il Torino chiede rispetto, ma è giusto anche fare mea culpa
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© foto di Federico De Luca

A Sky Sport sono intervenuti insieme Giampiero Ventura e Antonio Comi per esprimere le loro valutazioni sull'arbitraggio di Giacomelli. Il direttore generale del Torino ha chiesto rispetto, non solo per quanto successo oggi, ma anche in passato: "L'espulsione di Sansone è stata esagerata mentre è mancato il rosso a Lucarelli, ma c'è anche da recriminare per quanto successo contro il Cagliari", ha ricordato Comi. Ventura era sulla stessa linea del suo dirigente dove ha aggiunto anche che: "Rivedendo le immagini mi sento di dire che forse c'era addirittura rigore su Sansone, altro che fallo di simulazione". Il tecnico ha poi ricordato che: "Fino a quell'episodio era stato il Torino a fare la partita e che la squadra si era comportata bene", dando la massima responsabilità del pesante passivo di giornata alle decisioni errate arbitrali.

Sulla stessa lunghezza d'onda anche i prossimi avversari del Torino, la Lazio, che si sono sentiti penalizzati dall'annullamento del gol regolare di Mauri e dal rigore non concesso per fallo, evidente, di braccio di Cuadrado in area, in più i biancocelesti hanno anche contestato la rete di Ljaijc. Dunque mercoledì all'Olimpico di Roma scenderanno in campo due squadre bastonate dagli arbitri, che chiedono giustizia, chi sarà designato a dirigere tale partita avrà senza dubbio molta responsabilità, anche perchè la Fiorentina la settimana scorsa aveva protestato per un mancato rigore e, a quanto pare, oggi i viola sono stati ripagati. La Lazio ha comunque ammesso che la Fiorentina ha meritato la vittoria avendo giocato meglio. 

Riguardo agli arbitri è stato molto grave anche quanto successo a Catania, con il gol di Bergessio, bello e regolare, annullato (dopo le forti proteste della Juve), mentre è stato convalidato quello irregolare di Vidal. Dunque una giornata pessima per quanto riguarda le decisioni arbitrali, conclusasi con un rigore dubbio concesso all'Udinese negli ultimi minuti della gara contro la Roma, che ha sancito la sconfitta degli uomini di Zeman. Possiamo persino aggiungere che il bianconero è caduto alla Sansone ma il giudizio arbitrale è stato assai diverso.

Per concludere, personalmente, ma anche alcuni tifosi ci hanno scritto a proposito, ci sentiamo di dire che il Torino non ha perso così pesantemente solo per colpe arbitrali, sicuramente vistose, come nell'occasione dell'espulsione dell'ex attaccante del Sassuolo, ma anche perchè il Torino non è riuscito a contrastare la velocità del Parma quando entrava in area. Inoltre la squadra granata deve imparare ad avere più carattere di fronte a certe situazioni negative e non crollare davanti ad alcune ingiustizie arbitrali. Purtroppo non è la prima volta che succede, ma ne capiteranno altre di situazioni simili. E siccome quando entri nell'argomento arbitro la maggior parte dei giocatori non ne vuole parlare, dicendo che comunque le situazioni negative poi nel corso del campionato vengono compensate, allora è giusto dimenticare quanto successo oggi e ragionare, da domani, sugli errori che la squadra ha commesso. Ci sono due pesanti trasferte da affrontare con la massima serenità.