Il capitano e la contestazione

29.03.2010 10:04 di  Marina Beccuti   vedi letture
Il capitano e la contestazione
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© foto di Francesco Cherchi

Paola Pecchiura

 

Premesso che sono un cuore granata e che vedo con il fumo negli occhi tutto ciò che è a strisce bianconere, ma oggi , guardando Juventus vs Atalanta ho notato alcune cose che mi hanno fatto pensare.


Eh sì, perché Zac è stato da noi non molto tempo fa.


Intanto il gioco ti tic e ti toc a centrocampo è quello di un deja vu ancora troppo vicino e poi, ciò che imputavo a Zaccheroni quando sedeva sulla nostra panca , era l’assoluta mancanza di energia trascinante che , invece , avrebbe dovuto riversare sugli 11 in campo.
Ed oggi…

Al ventesimo del secondo tempo, Buffon , il capitano, è partito dalla tribuna dove prima era inquadrato ogni volta che scriveva sms e si è fiondato a bordo campo. Nel silenzio del tifo in piena contestazione, la voce che io sentivo ululare dal mio televisore a dare consigli ed incitamenti ai compagni, era quella di Gigi.


Che siano riusciti a vincere per questo? Capitolo contestazione: oltre a “copiarci” l’allenatore guarda, guarda oggi la curva vuota, le uova contro il pullman, gli “schiaffi” ad un giocatore… Beh, a dir la verità anche questo mi sembra un deja vu… Non vorrei che alla fine noi fossimo “l’esempio da seguire” : se nella prossima campagna acquisti andran pescando dalla serie C…


Vabbè, cari saluti da un cuore granata