Danilo Caravello: "Domizzi con il Toro solo un pourparler, ma se Ogbonna..."

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Abbiamo intervistato in esclusiva Danilo Caravello, agente di calciatori, e con lui parlato dei suoi assistiti. Pomini potrebbe allungare il contratto e rimanere al Sassuolo, mentre Magnanelli in caso di offerte da club di A potrebbe andar via. Per Domizzi solo pourparler con il Torino, visto che i granata in quel ruolo hanno Ogbonna. Avviata la trattativa per Bjelanovic al Rijeka.

Magnanelli, Pomini e Masucci sono arrivati con il Sassuolo a un passo dalla serie A e sono giocatori ambiti da più squadre. Chi di loro il prossimo anno giocherà in un’altra squadra?
“Magnanelli e Pomini su tutti hanno fatto l’ennesima annata importante ed è vero che per loro c’è stata qualche richiesta da parte di altre società. Ma c’è da dire che il Sassuolo è una società molto solida e se, come io credo, attuerà un progetto con l’obiettivo di disputare un’altra stagione ad alti livelli e puntare alla serie A allora, ad esempio, Pomini allungherà il contratto e rimarrà. Mentre per quel che riguarda Magnanelli, che da qualche anno disputa campionati importanti, se dovesse arrivare una richiesta decisa di qualche club di serie A, secondo me, sarebbe giusto valutarla fino in fondo”.

Magnanelli quante probabilità ha di rimanere al Sassuolo e quante di andar via?
“Dipende dalla filosofia societaria e dalle scelte che il club farà in questi giorni, se il Sassuolo conferma un progetto vincente per andare in serie A ha il 60-70 per cento di possibilità di rimanere, ma è chiaro che se ci fossero concrete possibilità di giocare in serie A, che è il sogno di tutti i calciatori, allora valuteremo attentamente e le percentuali possono anche abbassarsi”.

Lei cura anche gli interessi di Domizzi, Maurizio rientra sempre nei piani di Guidolin?
“Domizzi è un giocatore fondamentale, direi essenziale, sia per Guidolin sia per l’Udinese, nonostante il club friulano abbia un progetto inteso a prendere i giovani per valorizzarli e poi rivenderli. Domizzi, come Pinzi, Di Natale e anche Handanovic sono un po’ i cardini di questo progetto e di questa società perché hanno fatto benissimo da due anni a questa parte e raggiunto la Champions. Poiché il rendimento di Domizzi è stato alto ci sono tante squadre interessate, però se il giocatore riuscirà ad adeguare e ad allungare il contratto penso che rimarrà tranquillamente a Udine perché, ripeto, è ritenuto un giocatore fondamentale, comunque ne parleremo con la società”.

Domizzi è un difensore centrale mancino e la metà delle squadre di A, per non dir di più, stanno cercando un giocatore in questo ruolo.
“Sicuramente, all’inizio del mercato soprattutto i club più blasonati si orientano su giocatori più giovani in Europa, poi magari i prezzi diventano proibitivi e i risultati non arrivano così cercano calciatori di comprovata esperienza”.

Il Torino è alla ricerca di un difensore centrale e Domizzi è stato accostato alla società granata, c’è un reale interesse per lui da parte del club di Cairo?
“Il giocatore piace, ma in quel ruolo il Torino ha Ogbonna anche lui difensore centrale mancino ed è un nazionale, qualora Ogbonna venisse venduto dal Torino allora l’interessamento nei confronti di Domizzi sarebbe ancora più forte. Al momento ci sono stati solo tanti pourparler, ma se arrivasse una richiesta concreta la girerei all’Udinese per il rapporto che c’è e perché lui è un giocatore di proprietà dell’Udinese”.

Bjelanovic ha una richiesta dall’estero, a che punto è la trattativa?
“Il Rijeka che milita nella serie A Croata è molto interessato a lui, stiamo vagliando la richiesta e la prossima settimana potrebbe prendere corpo in maniera decisa”.