Crotone-Torino, le pagelle: anche i marcatori non vanno oltre la sufficienza stentata

15.10.2017 17:27 di Alex Bembi   vedi letture
Crotone-Torino, le pagelle: anche i marcatori non vanno oltre la sufficienza stentata
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Sirigu 6: tre tiri, due gol. Non si sporca i guantoni se non a tempo scaduto, quando devia un pericoloso tiro di Nalini. Sul primo gol sembra leggermente lento ad andare giù, ma in sostanza non merita l’insufficienza.

De Silvestri 6: come per l’altro marcatore del Toro, il gol gli vale appena la sufficienza. Il suo stacco di testa raddrizza una gara difficile ed è un grande merito, ma i due gol del Crotone arrivano dalla fascia che dovrebbe presidiare e, soprattutto in occasione del primo vantaggio pitagorico, lui si fa bruciare malamente.

N’Koulou 6: eccezionale come contraerea, non sempre pulitissimo in marcatura. Ci aveva abituato a qualcosina in più, contro avversari abbordabili soprattutto.

Moretti 5,5: crolla in occasione del raddoppio pitagorico. Un’unica macchia, ma che costa cara.

Molinaro 5,5: nullo in spinta, a volte distratto in copertura. Un'altra giornata no.

Rincon 6: la stanchezza del volo transoceanico alla lunga si nota. Buoni recuperi e tanta garra, magari non sempre lucido in fase di impostazione. (dal 85’ Boyè sv).

Baselli 6: esegue il compitino senza eccellere.

Iago Falque 6: Non è più il generoso Iago che aiutava a tutto campo, ma più indolente nei compiti di ripiego e meno incisivo nel suo ruolo offensivo. Gol a parte, naturalmente. Molto bello il tiro con cui realizza l’1 a 1, ma proprio perché si conoscono le sue enormi doti che pretendiamo di vederle con più continuità, non certo un colpo a partita.

Ljajic 6: non brilla come spesso aveva fatto nelle ultime uscite. È un po’ indolente e spesso battibecca con tutti, compagni, terna arbitrale e avversari. Niente di eccessivo, ma dimostra un po’ di nervosismo. Un paio di occasioni se le procura lo stesso e il gol gli viene negato per questione di millimetri. È comunque l’uomo in più del Toro anche se a volte fare affidamento solo sulla sua classe non paga.

Niang 5,5: parte subito forte, con incursione rapida e dribbling che fanno pensare ad una giornata di grazie come lo era stato il secondo tempo col Verona. Invece si spegne e si riaccende solo a tratti, come nel finale di primo tempo quando impegna Cordaz con un gran tiro. Ancora troppo poco, soprattutto per le attese che ci sono su questo giocatore.

Sadiq 5,5: difficile esordire ed ereditare il ruolo del Capitano e trascinatore del Toro. Lui non è il Gallo sotto porta e si vede in alcune occasioni in cui la cattiveria di Belotti avrebbe forse portato a segnare, mentre lui tentenna e cincischia. Fa notare però una buona velocità e tanta voglia di aiutare la squadra con un lavoro sporco senza sosta. È giovane, potrebbe diventare un giocatore importante, in futuro.

Alex Bembi