Consigli per gli acquisti, Un attaccante da Toro
La partita di domenica contro la Fiorentina ha ancora una volta evidenziato le difficoltà che gli attaccanti granata stanno attraversando. Infatti, nonostante i due gol realizzati, anche in questa gara l’apporto delle bocche da fuoco del Toro è stato limitato. Ottimi in fase di non possesso palla e nella costruzione della manovra, non pervenuti al momento di concludere l’azione. Quello che è ormai diventato il più grosso dilemma venturiano vede avvicinarsi la sua possibile soluzione: il mercato invernale. Se non si considera il fortunoso gol di Sansone a Napoli, gli attaccanti granata sono a secco dalla trasferta settembrina di Bergamo, ormai lontana due mesi. Ecco allora che un rinforzo là davanti sembra essere necessario, anche per togliere un po’ di pressione dalle spalle degli attaccanti attualmente presenti in rosa.
Un nome che potrebbe fare al caso dei granata è quello di Raul Bobadilla, anche se forse potrebbe essere già troppo tardi. Le ultime eccellenti prestazioni del torello argentino in Europa League hanno infatti riacceso i riflettori su un giocatore dalle potenzialità finora inespresse. Cresciuto calcisticamente tra le fila del River Plate, Bobadilla viene portato in Europa dal club svizzero Concordia Basilea dove realizza 18 gol in 28 presenze a soli 19 anni. Subito acquistato dal Grasshoppers in due anni mette a segno altri 26 gol. Le sue ottime performance convincono il Borussia M’bach a puntare su di lui concludendo l’acquisto dell’attaccante di Buenos Aires nell’estate del 2009. Tuttavia, nonostante alcune buone prestazioni, la sua esperienza in Bundesliga è al di sotto delle aspettative. Dal 2009 al 2012 Raul mette a segno solo 8 gol più 2 realizzati durante il prestito all’Aris Salonicco nel 2011. Così alla fine della scorsa stagione, l’attaccante argentino ritorna nella terra che gli ha regalato più soddisfazioni, la Svizzera, tra le fila dello Young Boys.
In questo inizio di stagione ha già realizzato 12 gol e sembra aver ritrovato lo smalto perduto. Bobadilla è un’attaccante che unisce lo spirito da guerriero alla tecnica. Uno che farebbe impazzire la Maratona e, probabilmente, anche mister libidine. E’ un giocatore ancora giovane, classe ’87, per il quale varrebbe la pena fare uno sforzo economico, consapevoli di potersi ritrovare tra le mani un potenziale campione. Il fascino della serie A e del Toro potrebbero forse ancora avere un appeal maggiore di quello esercitato dallo Young Boys e dal campionato svizzero. Però, bisogna fare in fretta per evitare che il valore del giocatore lieviti e con esso la possibilità di vederlo con la maglia granata addosso. Se il presidente Cairo volesse stupire i tifosi questa sarebbe l’occasione per farlo.