Catania-Torino. Le pagelle: Gazzi è in rosso, Bianchi va in bianco, Vives disperso
Gillet 6,5: anno nuovo, solite prodezze. Prodigioso su Gomez, mezzo miracolo su Bergessio, che lo grazia nel primo tempo dal dischetto.
Darmian 5,5: Gomez si libera da lui solo nei calci piazzati. Nella ripresa spinge più del solito, anche se non effettua traversoni pericolosi. Nel finale va in crisi. Il giallo gli costa la squalifica contro il Siena.
Masiello 5: vaga sulla fascia senza arte ne' parte. Barrientos e Izco non infieriscono come potrebbero, per fortuna. In fase di appoggio scompare dai radar. Anche lui salta i toscani nel prossimo match.
Glik 6: non si perde una lotta. E' un martello pneumatico, ma si addormenta quando consegna a Gomez una palla velenosissima.
Rodriguez 6: si alterna con Glik nei turni per sorvegliare un brutto cliente come Bergessio. Suda sette camicie, ma cade sempre in piedi.
Gazzi 5,5: non è lo stesso giocatore che ha chiuso magistralmente l'anno contro il Chievo. Raccoglie pochi palloni e va in apnea presto. Comprensibile battuta d'arresto. La squalifica giunge nel momento giusto (st 13' Birsa 5: tanto fumo poco arrosto. La cosa migliore è un cross pennellato all'88' per Verdi).
Basha 5,5: spesso sovrastato dal centrocampo catanese, maestro nel far correre la palla. Si limita a giostrare la sfera con passaggi elementari.
Vives 5: il fallo da rigore su Izco finisce sul registro degli episodi inspiegabili. Difetta di tempismo negli interventi e di precisione nelle ripartenze. La sua duttilità si sta smarrendo e in una partita giocata in superiorità numerica per 80' è un difetto non esattamente indifferente.
Cerci 6: croce e delizia granata per eccellenza. Infiamma il Toro al 15' e fa venire i brividi ad Andujar con un sinistro prelibato. Ma nel mezzo troviamo defaillance e passeggiate oltremisura. Nonostante tutto rimane l'unico ad accendere la luce nella stanza di Ventura (st 29' Sansone sv: vivacizza l'attacco per una manciata di minuti, poi sprofonda. Mancanza di fiducia?).
Bianchi 5: tenta di divincolarsi dai cani da guardia etnei. Ne risente così la lucidità in zona gol e negli appoggi. Meggiorini gli recapita la più ghiotta palla gol della gara, ma lui decide di regalarla ad Andujar.
Meggiorini 5,5: un colpo di testa che sfiora la traversa ed un buon assist per Bianchi. La sua partita non offre altro, anche perchè non la vede quasi mai (st 35' Verdi sv: la sua spaccata non viene premiata, peccato).
Ventura 5: alla vigilia, un punto a Catania sarebbe stato accolto con soddisfazione. Ma dopo aver giocato 80' in superiorità numerica, il cielo torna ad essere pieno di nubi. I suoi ragazzi si limitano al compitino, mentre l'undici di Maran dimostra voglia di vincere e convincere. L'ennesimo pareggio fuori casa dimostra solidità al pari però di una cronica incapacità di pungere in zona gol. La cura del tiro in porta potrebbe comportare anche dei benefici, volendo...Detto ciò, Cairo è costretto ad intervenire in queste settimane, se non vuole partecipare a maggio alla roulette russa.
Catania (4-3-3)
Andujar 6, Bellusci 6, LeGrottaglie 6, Spolli 6,5, Marchese 6, Izco 7, Lodi 4, Almiron 7 (81' Salifu sv), Barrientos 7 (92 'Capuano sv), Bergessio 6,5 (66' Castro 6,5), Gomez 6,5. All. Maran 7.