Cagliari-Torino, le pagelle: un Toro orrendo cambia volto con l'ingresso di Ljajic e stravince
Sirigu 6,5: due pezze che tengono il risultato sul parziale di parità: strepitoso a metterci la punta delle dita sul tiro infido di Padoin, buonissima la risposta al tiro di Sau.
De Silvestri 6: spinge poco, badando più a contenere il veloce Miangue.
N’Koulou 5,5: stranamente una prova così e così. Alcune disattenzioni non da lui, poi l’infortunio che lo costringe a rimanere negli spogliatoi all’intervallo. (dal 46’ Bonifazi 6: esordio in serie A sereno. Nella ripresa il Cagliari sparisce dal campo e gli fa dormire sonni tranquilli).
Burdisso 6,5: perno centrale della nuova difesa a tre, convince in attenzione e copertura e si fa notare anche in fase offensiva con alcune giocate pericolose.
Moretti 6: qualche chiusura efficace e pochissimi rischi corsi.
Ansaldi 7: nel bruttissimo primo tempo di marca granata è l’unico che fa sporcare i guantoni a Cragno, dopo un doppio dribbling da applausi e poco avvezzo ad un terzino. Anche nella ripresa inizia subito col turbo e impegna nuovamente l’estremo difensore sardo. Poi la chicca del gol, un’azione da manuale.
Acquah 6: fa il suo compitino senza strafare. (Dal 54’ Ljajic 7,5: entra e subito porta vivacità ad una squadra che stava passeggiando mortifera per il campo. Con la sua tecnica superiore inventa, crea, assiste e segna con un destro chirurgico. Un altro segnale a Mazzarri: tenere questo talento in panchina è un’eresia calcistica).
Rincon 6: uno dei tra mediani, non spicca mai. Unica azione degna di nota, il cross basso che pesca Baselli solo davanti al portiere all’alba del match.
Baselli 5,5: un primo tempo veramente inguardabile. Sarebbe da lasciare negli spogliatoi, dopo un gol mangiato in maniera incredibile a due passi dalla linea di porta e tanti errori, su tutti quella palla persa da pollo contro Faragò che per sua fortuna prova un improbabile pallonetto che risulta innocuo. Sale di tono nella ripresa, sfiancandosi in rincorse sino ai crampi.
Iago Falque 7: un po’ come Baselli, disputa una prima frazione di giuoco pessima. Lui però ha l’attenuante di essere schierato come seconda punta, ruolo che proprio non gli calza. Si vede pochissimo e le poche giocate arrivano sempre quando si allarga in fascia. Poi entra in campo Ljajic, il Toro si risistema e Iago esce dal suo torpore: gol, assist e giornata trasformata da orrenda in goduriosa. (Dal 77’ Obi 6,5: fa in tempo a mettere a segno il suo quinto gol stagionale con un bell’inserimento).
Belotti 6: poco e nulla nel primo tempo, ben contenuto dalle tante maglie rossoblu intorno a lui e dalla scarsa assistenza ricevuta dai compagni, grazie al nuovo modulo. Beneficia anche lui dell’ingresso del compagno serbo che di fatto cambia la partita. Non riesce ad andare in rete, ma il Toro passa in vantaggio dopo il suo tiro che si stampa sul palo permette il tap-in a Iago e il quarto gol di Obi è un suo gentile omaggio a porta spalancata.
Alex Bembi