Bologna-Torino, le pagelle: non basta un super Iago Falque. Belotti polveri bagnate
Sirigu 5,5: due gol presi e nemmeno un intervento compiuto. Le uniche volte che il Bologna calcia in porta segna e lui è abbastanza incolpevole. Il rinvio con i piedi che dà il là all’azione del pari rossoblu è però abbastanza sballato, ma divide le colpe con chi doveva ricevere il passaggio (Berenguer) e si è addormentato.
De Silvestri 6: sembra guarito e lo dimostra arando la fascia con tenacia. (Dal 80’ Parigini: sv).
Izzo 5,5: mentre Santander si avventa sulla palla respinta dal palo lui sta a guardare e si fa beffare in occasione del primo gol bolognese.
N’Koulou 6,5: classe da vendere in ogni giocata, fa sembrare tutto facile. Anticipi e marcature da top player della difesa.
Djidji 6: l’unico neo di una gara veramente buona è quello che costa al Toro due punti in classifica. Calabresi lo salta come un birillo e infila il gol del pari. Prima (ma anche dopo) l’azione incriminata, era stato preciso nelle marcature e pulito negli interventi.
Berenguer 6: sta crescendo, innegabile. Quando strappa in velocità mette in difficoltà qualsiasi avversario e la sua fase offensiva risulta una spinta costante e dolorosa sul lato destro dei felsinei. Ancora molto incerto invece quando difende, alternando cose buone a errori pessimi.
Baselli 7: tante piccole grandi giocate in cui dimostra la sua tecnica superiore. Oggi anche tatticamente impeccabile, impreziosisce una prestazione già di per sé buona con l’inserimento perfetto per lo 0 a 2. Esce coi crampi, stremato. (dal 73’ Lukic sv).
Rincon 6,5: tornato da soli due giorni dopo un volo intercontinentale, ottiene la fiducia di Mazzarri per la titolarità e la ripaga con tanta grinta e costanza in mezzo al campo. Sfiora nel finale il gol vittoria.
Meité 6: ha grande qualità e un fisico possente. Lavora tanti palloni e prova anche il gol a giro con gran naturalezza: la palla esce di un soffio, ma lui dimostra di possedere piedi educatissimi. Si intravedono le stigmate del grande giocatore.
Iago Falque 7,5: Il talento spagnolo la mette nel sette per il vantaggio granata con un tiro che ha un altissimo coefficiente di difficoltà e poi va a recuperare un pallone perso servendolo su un piatto d’argento a Baselli per il raddoppio. Cosa chiedergli di più al rientro?
Belotti 5,5: polveri bagnate è ormai il suo secondo nome. Nessuno mette in dubbio la sua voglia e l’impegno, costanti entrambe, ma l’istinto killer sotto rete sembra completamente svanito. (Dal 68’ Zaza 6: ha subito un’occasionissima, ma un difensore lo rimpalla in scivolata alla disperata. Lui prova a dare profondità e si fa notare, ma non è determinante).
Alex Bembi