Toro, qualche cosa la si deve fare
Parlando di Toro, "The day after", è ancor più duro di quanto ci fossimo immaginati, solitamente durante la notte riusciamo a recuperare un minimo di tranquillità mentale per cercare comunque il positivo, anche dove non ci sono quasi più speranze, questa volta no!
Rimaniamo dell'opinione che se il Toro non riuscirà nell'impresa impossibile di sconfiggere Cassano & Pazzini allora non ci saranno più speranze.
Il Chievo arrabattandosi con giocatori mediocri ma di carattere è andato a fare risultato dove meno te lo puoi aspettare, c'è chi parla di partita da ufficio inchieste, il nostro parere è che i gialloblù veneti sono proprio tosti e duri a "morire".
Dando per spacciate Reggina e Lecce, non troviamo al momento una squadra che sia peggiore del Torino e solo un'alchimia magica potrà permettere agli spenti ragazzi in bianco visti ieri di retrocedere.
Cambio di allenatore?
Questo dovrebbe essere il momento per la società di fare un profondo esame di coscienza, capire quali siano stati gli errori e programmare in maniera diversa il futuro.
A questo punto pensiamo che Novellino e il Toro non abbiano più molte cose da dirsi e Foschi in settimana ha già lasciato intendere qualche cosa: chi sarà il Mister del prossimo anno? Ci sembra di tornare indietro di qualche mese quando tutti cercavano Mister X per rimanere poi delusissimi.
Ecco fra i tanti capitoli dell'esame di coscienza ci metteremmo pure questa vicenda che, a nostro parere, ha contribuito non poco a distrarre un gruppo di svagati cronici, propensi all'autocommiserazione sul campo, vittime di una schizofrenia che li "dota" di una doppia personalità: agnelli in campo e persone normali nella vita di tutti i giorni. In Mister X probabilmente qualcuno ha visto aprirsi l'ennesima via di scampo.
Problemi e sbagli che arrivano da lontano, soldi spesi per giocatori che hanno fatto solo danni, pensiamo ai 3,5 Milioni dati per Di Michele, bizzoso e discontinuo, supponente e in prestito. Pensiamo pure che la stessa cifra o quasi è stata spesa per Pratali, praticamente scomparso, vittima di un gioco di prestigio del Mago Silvan o vittima di se stesso?
Cairo i soldi li ha spesi, purtroppo i risultati di queste ultime stagioni fanno dire che i soldi sono stati investiti male, o meglio che gli investimenti non hanno reso quanto ci si aspettasse, ed ora ci vuole un colpo di coda per venirne fuori.
Papadolpulo o Camolese? Questi i nomi che girano da sempre, ma immaginiamo che difficilmente qualcuno riuscirà a motivare un gruppo dove tutti si considerano già partenti, pronti a saltare già dalla nave che affonda.
Li vorremmo vedere tutti in serie B con il Toro se così sarà, poi non volendoci così male forse è meglio non vederli proprio più e lasciarli andare verso il loro destino.
Abate, che consideriamo uno dei migliori anche come carattere, in campo da segni di insofferenza nei confronti di compagni abulici e spenti e non possiamo proprio dargli torto, deve essere disperante giocare insieme a gente che alla prima cosa storta si abbatte e smette di correre.
Qualche cosa bisogna fare! Domenica c'è la Samp e poi la sosta per la Nazionale: poi 27 punti in palio e al Toro ne servono almeno la metà, sperando di battere le dirette concorrenti.
Qualche cosa bisogna farla assolutamente perchè rombo o quadrato che sia bisogna fare dei punti.
Cambio di allenatore, ritiro fino a fine campionato, percorso di guerra, 10 finali, gli occhi della tigre, il sudore sulla maglia, quello che volete ma basta lanci lunghi, spizzate, ultimi passaggi, dribbling impossibili, tra un po' ci ritroveremo a rimpiangere "Rowenta De Ascentis", il nanetto del giardino di casa Moratti, Recoba, cavallo pazzo Abbruscato e plusvalenza Grella. C'è gia qualcuno che rimpiange il fischiatissimo Pancaro guardando Rivalta e Colombo. Chi lo avrebbe mai detto.
Qualche cosa la si deve fare!
GMC