Caos nube: il Barcellona a Milano in pullman
La nube di cenere prodotta dal vulcano islandese Eyjafjallajokull complica non poco i piani di viaggio del Barcellona, impegnato martedì a Milano nell'andata della semifinale di Champions League (arbitra il portoghese Bartolo Faustino Olegario Benquerenca). Messi e compagni dovranno armarsi di santa pazienza per raggiungere l'Italia. Complice la chiusura degli aeroporti del nord Italia fino a domani mattina, il Barcellona aveva pensato inizialmente di raggiungere Pisa in aereo e dalla Toscana proseguire per Milano in pullman. Una soluzione non certo comodissima ma comunque accettabile considerando l'emergenza. Questa mattina, però, l'amara scoperta. Aeroporti chiusi anche in Spagna. Inutili le telefonate all'Uefa per cercare di rinviare la partita ad altra data. ''Spiacenti ma il calendario non presenta altre date libere'', la risposta proveniente dal quartier generale di Nyon. Un solo mercoledì libero, il 5 maggio, ma è quello della finale di coppa Italia che vedrà impegnata l'Inter.
Aeroporti chiusi, niente voli, ci sarebbe il treno (ma c'è uno sciopero in Francia che blocca l'idea sul nascere), non resta che il pullman. E così il Barcellona dopo l'allenamento mattutino, il pranzo e il riposo, nel pomeriggio si metterà in viaggio. Destinazione non l'Italia ma la Francia, precisamente Cannes. Durata del viaggio circa sei ore. In serata l'arrivo nella città del festival del cinema, cena e notte passata in albergo. Domattina sveglia di buon'ora, colazione e nuovo viaggio, ancora in pullman, destinazione Milano. Una vera odissea