Cagliari, Castàn: "Gara decisiva per noi col Toro. Mi piacerebbe restare"
Prossimo avversario di campionato, da fresco ex della gara, il difensore centrale Leandro Castàn, che a Cagliari sembra aver ritrovato la via della condizione atletica e della continuità di gioco, ha affermato, ai microfoni di RadioLina: “Col Benevento? Partita difficile, loro giocavano con più serenità di noi, avendo poco da perdere. Alla fine abbiamo fatto risultato, era quello che contava. Forse non meritavamo di vincere, ma il calcio è così: toglie e dà, contro la Lazio avremmo dovuto fare nostri i tre punti.
Qui sono felice, ho subito instaurato un bel rapporto con tutti: compagni, staff, società. Il Cagliari è un club che, in quanto a organizzazione e valori, merita sicuramente di andare oltre la salvezza. C’è una struttura importante, un presidente ambizioso: sento la vicinanza dei tifosi, mi piacerebbe dare una mano anche il prossimo anno. La città è bellissima, anche mia moglie se ne è già innamorata.
Ricordo ancora il momento in cui mi svegliai dall’operazione: c’ero ancora, per me iniziava una nuova vita. Da lì ho cominciato a dare il giusto peso alle cose, a quelle che contano davvero. Ho poi dovuto lavorare tanto: imparare nuovamente a camminare, ricominciare a correre, quindi ritornare a essere un calciatore: sono un lottatore, non mollo mai.
Siamo ben consapevoli dell’importanza che avranno le prossime tre gare. La prossima sarà probabilmente la settimana più importante, decisiva per il nostro cammino”.