Claudio Onofri su Toro-Pescara: "Sarà una partita molto divertente"
"Il Toro è favorito, ma deve stare attento al Pescara che assomiglia al Foggia di Zeman". E' chiaro il pensiero di Claudio Onofri, ex difensore del Genoa, (in granata nel '78/'79, ndr), da alcuni anni commentatore per SkySport, sulla sfida all'Olimpico di oggi. Onofri analizza il momento delle due formazioni: "La gara di oggi sarà giocata da due squadre che stanno facendo bene, una in maniera in aspettata e l’altra meglio di quanto si potesse pensare. Mi aspetto una partita incerta, come sempre quando affronti una squadra di Zeman. Può succedere davvero di tutto. I granata partono col favore del pronostico anche perchè giocano in casa. Hanno un organico importante e una difesa all’altezza. Certo la squadra di Zeman ha sviluppato anche un certo equilibrio, con una difesa meno allegra del solito. Mi aspetto una bellissima partita".
L'ex capitano rossoblu si addentra sull'analisi tattica: "Il Torino non punta tutto sulla difesa. Ventura manda in campo questo 4-2-4 che può dire molto anche sotto il unto di vista offensivo. Per i granata sarà importante non concedere e trovare gli spazi per attaccare. Si dovranno concentrare sui possibili errori difensivi del Pescara, che concede spesso spazi. Si guardi alla partita col Grosseto, il Torino può fare davvero male ma deve stare attento. E poi gli abruzzesi hanno una difesa meno allegra di come ci ha abituato storicamente Zeman. Certo però le squadre del boemo giocano all’attacco, quindi concedono per forza spazi. Sarà importante il pressing in mezzo al campo. Una volta rubata palla si potrà ripartire, alla ricerca dello spazio e della giocata".
Punti di forza di Toro e Pescara: "Nei piemontesi ci sono giocatori davvero strepitosi, ben al di sopra di questa categoria. Dire Bianchi mi sembra scontato… Un giocatore che mi ha stupito davvero è Antenucci. Ventura ha creduto molto in lui, fin da quando lo aveva a Pisa. E' abile a creare spazi e, giocando ora da esterno, sta dimostrando spirito di sacrificio. Il Pescara può fare bene davanti, in questo momento ha davvero qualcosa di importante nel reparto avanzato. Merito è anche di Zeman, nessuno si sarebbe aspettato un Pescara così competitivo. Sono andati al di là dei pronostici, giocando un bel calcio. Il tecnico ex Roma e Lazio ha questo modo di giocare che riflette un atteggiamento mentale. Ci sono somiglianze al suo Foggia anni '90, nello spirito e nel gioco".
"Un pronostico? Una partita da tripla, difficile dire chi vincerà. L’unica cosa di cui sono sicuro, vedendo le due squadre giocare, è che ci saranno diversi gol. Non finirà 0-0".