Vigilia di gara nella speranza di non assistere a nuove "magie" degli arbitri
Domani il Torino scenderà in campo nella difficile, come tutte d'altronde, trasferta di campionato contro il Genoa. Pensiamo sia ormai naturale partire prevenuti, non ce ne voglia la classe arbitrale, per quanto riguarda il discorso del direttore di gara, in attesa di vedere quale nuovo sensazionale torto applicare contro i colori granata. D'altronde ciò che sta accadendo è un qualcosa di inguardabile e francamente ben oltre il ridicolo. Giusto per far sapere loro che ormai sono nel mirino, che ci si aspetta sempre qualcosa di nuovo, per vedere fino a che punto si può ancora arrivare a giustificare un tale scempio. E questo non per ricevere chissà quale favore, no. Non è nello stile del Torino vincere con i doni arbitrali. In passato, seppur raramente, è capitato e quasi ci si è vergognati, nonostante il computo rispetto ai torti nell'arco delle rispettive stagioni, sia sempre stato palesemente in negativo. Il Toro, tutto, tifosi compresi, chiede solamente equità di giudizio, specialmente nell'era del Var che nonostante tutto riesce a far vedere ugualmente delle robe prive di ogni logica.