Ventura: "Vittoria che ci avvicina alla salvezza. Sono orgoglioso di aver riportato la voglia di sentirsi granata alla gente"
L'allenatore del Torino, Giampiero Ventura è stato intervistato da Sky Sport al termine della partita vinta dai sui ragazzi sulla Lazio con il risultato di 1-0, queste le parole del tecnico genovese: "Oggi era difficile giocare a calcio, noi cerchiamo di giocare sempre palla a terra. I nostri primi passaggi sono stati intercettati perchè frenati dalla neve ed è subentrato un po' di timore e ci sono stati dei lanci lunghi quando a volte potevamo giocare di più la palla. C'è stata la volontà della squadra fino al 95° minuto a differenza di domenica a Parma. Mancano ancora 5 punti per la quota salvezza. Siamo a 35 punti che è un bel risultato per una neo-promossa, teniamo presente che abbiamo 7-8 giocatori nelle varie nazionali, l'ultimo è Cerci. Si stanno concretizzando i traguardi che ci eravamo prefissati prima dell'inizio campionato. Per noi era fondamentale fare tre punti, la Lazio è una squadra di indubbia qualità; ci siamo avvicinati alla salvezza. Ieri mi hanno detto che ci sono tre cose fondamentali che purtroppo però sono negative, ma a Torino molte cose sono spesso negative: la prima era la mancanza da mesi di gol di una punta, la seconda la mancanza di una vittoria con una big e l'ultima era che subivamo sempre gol negli ultimi 10 minuti. Siamo riusciti a sfatare tutto questo. Jonathas è un giocatore che ha tutte le potenzialità che noi richiediamo. Ha grossi margini e sta lavorando bene. Quando è arrivato da noi era un giocatore un po' "naif", ha grande voglia di crescere e voglia di arrivare. A Torino è difficile allenare, ogni giorno ti viene ricordata la storia del club, ma dopo tutti questi mesi la cosa che mi gratifica è aver riportato la voglia di sentirsi granata a tutto il popolo del Toro".