Un turno con tanti incroci: vale doppio per il Torino battere la Roma

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Torino-Roma, Napoli-Fiorentina e alla sera Milan-Sampdoria, la trentesima giornata di campionato è tutta concentrata sull’accesso all’Europa League del prossimo anno e sulle sfide incrociate fra le squadre che vorrebbero parteciparvi. Fiorentina, Sampdoria e Napoli hanno un vantaggio da amministrare rispettivamente di sette, sei e cinque punti sul Torino ed uno a testa in più sul Milan, ma non va dimenticato che il Genoa la prossima settimana, mercoledì, recupererà la partita con il Parma e potenzialmente quindi si trova nella stessa condizione del Milan, pur avendo oggi tre punti in meno e sabato alle diciotto ospiterà il Cagliari alle prese con la lotta per non retrocedere.

Il Torino quindi prima di tutto dovrà pensare a battere la Roma, ma sarà spettatore più che interessato a cosa faranno Fiorentina, Sampdoria, Napoli e Milan e anche Genoa. Visto in ottica granata se Fiorentina e Sampdoria vincessero al Torino andrebbe benissimo perché avrebbe l’opportunità di recuperare altri tre punti sul Napoli, già sconfitto lo scorso turno proprio dalla Roma, portandosi a due sole lunghezze dal sesto posto e terrebbe a debita distanza il Milan aumentando a quattro il divario dai rossoneri e se anche il Cagliari avesse la meglio sul Genoa la trentesima giornata sarebbe perfetta.

Ventura ha quasi tutti i giocatori a disposizione, tranne Basha squalificato e Silva infortunato, Garcia invece deve fare i conti con un’infermeria alquanto affollata: oltre agli infortunati da tempo Castan, Strootman, Maicon, Gervinho e Keita si sono aggiunti De Rossi, microfrattura del processo spinoso ad una vertebra dorsale, e Cole, frattura del quinto metacarpo della mano destra, forse questi ultimi due, soprattutto il secondo, potrebbero essere a disposizione per la gara con i granata, mentre Ucan sembra in via di guarigione dal problema muscolare, tutto sta però a vedere se il mister giallorosso lo convocherà. In più Torosidis è squalificato. E’ indubbio che la Roma affronterà il Torino con una formazione almeno in parte rimaneggiata seppur sempre qualitativamente valida e obbligata a vincere per mantenere il secondo posto insidiato a un solo punto di distanza dalla Lazio che ospiterà l’Empoli.
Il campionato è entrato nel vivo e nessuno può concedersi il lusso di passi falsi per non doversene pentire alla fine. Il Torino è in piena lotta per il sesto posto, deve crederci come ha fatto finora e scendere in campo con la feroce determinazione di conquistare i tre punti a prescindere dall’avversario che ha di fronte.