Ultimo allenamento del Torino a Châtillon in attesa di news dal mercato
Hernandez, Maksimovic e Peres sono al centro dell’attenzione dei tifosi, ma non solo perché anche mister Ventura è spettatore interessato delle vicende di mercato. Era speranzoso di ottenere la punta già durante il ritiro di Châtillon, ma questo non è avvenuto ed è facile immaginare che si auguri di non veder andare via Maksimovic e Peres, ma se proprio un sacrificio deve essere fatto che sia Bruno poiché in organico c’è Zappacosta, che nelle prime apparizioni sta già dimostrando di poter dire la sua sulla fascia destra e per utilizzare parole del presidente Cairo “Lui e Baselli sono costati parecchio, ma se giocano così …”.
Finito il ritiro a Châtillon Ventura ha concesso due giorni di riposo, ma da domenica tutti al lavoro alla Sisport perché il calcio estivo fatto di amichevoli, a parte la parentesi di Mondovì martedì 11 per il triangolare con la squadra locale e il Bra, è finito e iniziano le partite che contano con i tre punti in palio che pesano. La prima è la Coppa Italia, torneo che nelle ultime stagioni non ha mai visto protagonista il Torino uscito sempre dopo le prime apparizioni. Poi tocca al campionato con la trasferta a Frosinone.
L’ultimo allenamento in Valle d’Aosta si è svolto con la squadra divisa in due gruppi, per entrambi palestra e poi sul campo per esercizi atletici: scatti, salto degli ostacoli, corsa con cambi repentini di direzione. Spettatori d’eccezione i ragazzi dei campi estivi di Don Aldo Rabino, cappellano granata, che in questo periodo sono a Maen e che al termine dell’allenamento hanno potuto scattare foto e farsi fare autografi dai giocatori.