Toro, latita tutto, ma proprio tutto. Anche i gol dalla difesa

14.12.2020 09:31 di  Claudio Colla   vedi letture
Toro, latita tutto, ma proprio tutto. Anche i gol dalla difesa
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Tra le tante problematiche che affliggono il Toro di Giampaolo, sempre vice-cenerentola, ma ormai a -1 dall'abisso dell'ultimo posto - che il Crotone potrebbe occupare ancora per poco, - c'è l'assenza, o quasi, delle reti a firma del reparto difensivo. Occasionale fiore all'occhiello delle ultime stagioni, ripensando agli exploit, ad esempio, di Armando Izzo, nel campionato di grazia 2018/19, di Lorenzo De Silvestri nell'annata precedente (furono ben cinque i suoi sigilli personali), e, riavvolgendo il nastro fino al 2014/15, in piena era Ventura, le sette reti dell'allora capitano Kamil Glik e le cinque (di cui tre in Europa League) di Matteo Darmian. Quest'anno, invece, fino a questo momento, un apporto, volendola guardare con le tonalità del grigio plumbeo, in definitiva nullo: Gleison Bremer (contro la Lazio), Nicolas Nkoulou (nello sfortunato derby di nove giorni fa), e - formalmente ancora un difensore, almeno stando alle liste ufficiali della Lega Serie A - Cristian Ansaldi (a San Siro, al cospetto dell'Inter), hanno sì marcato il proprio nome nel tabellino dei marcatori, ma nessuna di queste reti è risultata rilevante ai fini del risultato, in termini di punti in classifica. Il peso dei gol, finora, quasi tutto sulle spalle di Belotti e Lukic, con undici soddisfazioni personali complessive sulle diciannove totali.

Arrivati a oltre un quarto di stagione, i numeri, anche da questo punto di vista, sono impietosi. Certo, non sempre fanno di meglio le attuali concorrenti dirette nella corsa per la salvezza: ancora a secco l'intero reparto arretrato dei suddetti pitagorici, i soli gol di Chabot per lo Spezia, di Gagliolo per il Parma, e di Zappacosta per il Genoa; uno a testa per Augello e Colley per la Samp, quattro complessivi per Benevento e Fiorentina. Al di là di tali raffronti, il dato risulta significativo soprattutto se incastonato nella dinamica generale, di profondo smarrimento e crisi totale, probabilmente la peggiore dell'ultimo decennio, della squadra.