Toro, in difesa si riparte dalle certezze. Izzo e N'Koulou sono una diga

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La nuova stagione del Toro è iniziata nel migliore dei modi giovedì sera, con il 3-0 sul Debrecen. E tra le note più positive, oltre all'ottima prestazione degli esterni e di Belotti e ai segnali positivi arrivati da Simone Zaza, c'è stata anche la grande prestazione della coppia Izzo-N'Koulou, che, assieme all'ottimo Bremer, hanno annullato ogni velleità offensiva del Debrecen. Certo, la caratura degli ungheresi è piuttosto modesta rispetto al Toro, ma  questo non deve rendere scontata l'ottima tenuta difensiva messa in mostra per tutti e 90 minuti dai granata, cancellando i timori di un calo fisico a causa del ritardo di preparazione. Izzo e N'Koulou hanno ripreso esattamente da dove avevano lasciato la scorsa stagione, esprimendosi a livelli altissimi senza mai avere cali di tensione. Che i due difensori fossero tra i cardini fondamentali della squadra di Walter Mazzarri è risaputo, ed infatti il Toro quest'estate ha fatto scudo, respingendo diverse offerte pervenute in via dell'Arcivescovado per entrambi i giocatori, sia dall'Italia che dall'estero. E la scelta certamente è stata quella giusta, se i granata vogliono consolidarsi come una delle squadre costantemente in grado di puntare all'Europa, il primo passo da fare è proprio quello di confermare le colonne portanti della squadra. Avere due certezze simili in difesa, oltre ad un portiere di caratura internazionale come Salvatore Sirigu, dà ai granata una base eccezionale sulla quale costruire la propria fase difensiva. Giocare a fianco a due difensori di tale livello iuta anche i compagni, come dimostrato anche dalla crescita di Bremer, che si era messo in luce nelle ultime gare della scorsa stagione e che ieri sera, come detto, ha disputato un'ottima gara. Ora sarà da vedere chi sarà il prescelto da Walter Mazzarri per affiancare i due nella difesa a tre: Lyanco è dotato di grande talento ed i granata puntano molto su di lui, ma anche Koffi Djidji, quando rientrerà dall'infortunio, vorrà giocarsi le sue chance, così come Bremer, che dopo l'ottima gara di ieri sera, potrebbe avere altre opportunità per scalare le gerarchie.