Toro, il difficile mercato
E adesso, chiusa la questione tecnico con il ritorno di Colantuono in panchina, chiuso il discorso team manager con l'assunzione di Giacomo Ferri, via Foschi per Petrachi, non rimane che rimboccarsi le maniche per il mercato. Ci sono comunque dei problemi a raggiungere gli obiettivi prefissati, in primis Genevier, che interessa molto al Lecce. Così pare essere anche saltato D'Aiello del Gela. Probabilmente per il regista senese dev'essersi raffreddata la pista anche da parte granata in quanto interessava Beretta. Sul taccuino rimane sempre Bogliacino, ma sarà dura, alla luce dei fatti attuali sulla situazione ambientale, affascinare qualche giocatore di buon livello in entrata. Via Foschi sarà difficile ora convincere Corvino a concedere Savio.
Il problema però resta in uscita, Di Michele, Diana, Pisano (e Colombo) non si sono allenati nemmeno ieri, dopo non essere stati convocati venerdì da Beretta. Dunque avrà il suo bel da fare Petrachi a cederli a qualche club. Effettivamente sarebbero coloro presi maggiormente di mira dalla contestazione dei tifosi al ristorante "I Cavalieri". I maligni potrebbero pensare che la storia, o meglio la bufala, del calcio scommesse possa avere avuto qualche strascico all'interno della squadra, ma visto che l'inchiesta non è stata aperta, non dovrebbero esserci colpevoli o presunti tali. Si tratta quasi certamente di una questione ambientale sfavorevole, di qui la necessità della loro cessione. Vedremo dunque all'opera Petrachi, che ora può lasciare la squadra in buone mani, quelle di Ferri.