Torino, promossi e rimandati

09.02.2009 08:28 di  Marina Beccuti   vedi letture
Torino, promossi e rimandati
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Il Torino ha giocato una partita coraggiosa, ma si sono evidenziati alcuni errori, compresi quelli di Trefoloni: dalle sue decisioni la squadra di Novellino è stata in parte penalizzata. Errori in difesa di Dellafiore apparso in difficoltà, così Rosina non è stato nel massimo della forma, soprattutto nel secondo tempo, quando ha peccato di qualche preziosismo inutile. Però il capitano doveva rimanere in campo fino alla fine. Ancora in difficoltà Diana.

Promossi

Sereni: è tornato quello dell'anno scorso, segno che non ha perso la sua verve che l'ha portato a ridosso della nazionale. Saracinesca. Capitola solo sul gol di Italiano, ma la moviola ha evidenziato che un clivense gli toglieva la visuale.

Ventola: è tornato al gol e che gol! Lui stesso ha detto di stare bene fisicamente e ha dimostrato, anche con la sua buona dose di volontà, di non far rimpiangere Amoruso (e nemmeno Bianchi).

Dzemaili: bene anche lui, sta tornando ai suoi livelli. E' incredibile però che quando gioca bene lo svizzero si appanna Rosina e viceversa. Forse Novellino deve rivedere la loro posizione.

Stellone: bene anche lui, poteva segnare e se lo sarebbe meritato visto com'è stato malmenato in area. Positivo.

Abate: mantiene i suoi alti livelli ed è uno che, nonostante la giovane età, ha già assimilato una buona personalità.

Rimandati

Dellafiore: errori pericolosi, non era in giornata. Ha fatto qualcosa di buono, ma quando ha cominciato a sbagliare e il pubblico l'ha beccato è andato in crisi.

Diana: evanescente, ha fatto ben poco. La sua uscita è stata provvidenziale. I problemi di posizione che aveva con De Biasi si ripropongono anche con il suo mentore il panchina.

Novellino: sarà che non capiamo molto di calcio, ma sostituire Dzemaili con Barone è stato un errore, così togliere Rosina per Colombo. Non ha pagato difendere l'1-0, meglio tentare il raddoppio. Lo stesso Cairo si è posto il dubbio, forse Dzemaili era stanco.