Torino, ad Empoli per la continuità

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Tutti in coro in settimana hanno parlato di continuità e la prova d'appello viene servita questa sera alle ore 20,45, dove il Toro incontrerà l'Empoli. Colantuono, nella consueta conferenza stampa della vigilia, ha tenuto tutti con i piedi per terra, della serie una rondine non fa primavera e prima di cantare vittoria bisogna cercare una serie di risultati utili consecutivi. Ma c'è anche bisogno di trovare il giusto amalgama per far inserire i nuovi e strada facendo il Torino sta cambiando pelle. Pià è stato il primo ad arrivare ed il suo inserimento è già a buon punto, questa sera dovrebbero debuttare i nuovi D'Ambrosio e D'Aiello, per necessità, visto che la difesa è dimezzata tra infortuni e squalificati. L'emergenza però potrebbe essere utile per testare questi due giovani, provenienti da due categorie inferiori, ma che hanno una gran voglia di fare bene. Pestrin, arrivato una settimana fa, ha immediatamente giocato il giorno dopo e se l'è cavata benissimo, il record spetta sempre a Muzzi, arrivato a mezzogiorno e già in campo qualche ora dopo. Ora è arrivato Garofalo ed essendo un difensore non è escluso che, vista l'emergenza, possa già giocare uno scampolo di partita da titolare questa sera. Nesti è sicuro che sarà in campo da subito.

Per il resto dovrebbe essere ancora un Torino a trazione anteriore, con Leon e Gasbarroni sulle fasce a lanciare Bianchi e Pià. Centrali Gorobsov e Pestrin.