TMW - A tu per tu con Paolo Hernan Dellafiore
Raffaella Bon
Dopo un anno e mezzo al Torino, Paolo Hernan Dellafiore ha fatto ritorno al Palermo per essere poi girato al Parma. Con i ducali il difensore avrà l'opportunità di riscattarsi e dimostrare tutto il suo valore.
Negli ultimi giorni sei diventato un giocatore del Parma, sei contento?
"Molto contento e soddisfatto. Vado a Parma in prestito con diritto di riscatto".
Quando sei tornato a Palermo credevi ti potessero cedere?
"Sì lo pensavo. Dal momento in cui sono tornato sapevo che mi avrebbero ceduto perché avevo davanti altri giocatori".
Il Parma sta costruendo una buona squadra.
"Sì, la società sta facendo acquisti importanti e posso dire che sono andato lì anche in prospettiva futura dato che c'è un progetto importante. La mia volontà, se farò bene, sarà quella di restare".
Credevi che col Torino sarebbe finita così?
"Sì, sarei rimasto volentieri perché la piazza mi ha dato tanto in un anno e mezzo, ma logicamente la retrocessione ha obbligato il presidente a dare un occhio al bilancio e non mi ha potuto tenere. Per me Torino resterà sempre un bel ricordo".
Come potrà tornare in A?
"Innanzitutto dovranno guardare l'organico a loro disposizione, poi cercare di trattenere i giocatori importanti e a quel punto la promozione non dovrebbe rappresentare un problema. Io sinceramente spero che possano trattenere tutti i big, ma sarà difficile per questioni di bilancio".
Perché hai scelto Parma?
"Perché mi stavano cercando da anni ed inoltre mi sembra una piazza importante dove si può lavorare tranquillamente. Anche il presidente è ambizioso e ha intenzione di costruire una squadra importante".
L'obiettivo è qualcosa più di una salvezza tranquilla?
"Credo che la piazza meriti una salvezza tranquilla, dovremo arrivarci il prima possibile poi vedremo".
Parliamo dei tuoi ex compagni, ti aspettavi Natali alla Fiorentina?
"Sì perché è un ottimo giocatore. Al primo anno al Torino ha avuto qualche difficoltà, poi si è inserito bene ed ha dimostrato il suo valore. Credo che possa ritagliarsi uno spazio importante".
Di Dzemaili, invece, cosa pensi?
"E' un ottimo giocatore anche lui, ha disputato il suo primo campionato italiano e ha dimostrato di poter essere un giocatore importante. Sarà un giusto investimento per chi mira ad obiettivi importanti".
Infine parlando di Sereni?
"Mi auguro possa rimanere, è un portiere di tutta sicurezza, ma è anche giusto valutare se sacrificarlo o meno".