Sei milioni di ingaggio in tribuna: Vagnati cerca soluzioni per i fuori rosa

23.08.2022 09:45 di  Emanuele Pastorella   vedi letture
Sei milioni di ingaggio in tribuna: Vagnati cerca soluzioni per i fuori rosa
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Non solo acquisti, il dt Vagnati deve pensare anche alle cessioni. E in casa Toro ci sono alcuni casi spinosi da risolvere il prima possibile, anche e soprattutto per salvaguardare le casse del club di via Arcivescovado. Perché ancora oggi si continuano a pagare, e pure a caro prezzo, alcuni errori di valutazione del passato più o meno recente. Ha dell’incredibile, infatti, il fatto di avere in tribuna circa sei milioni di euro netti di stipendi: Izzo, Verdi, Zaza e Edera, ecco il poker di giocatori fuori rosa che pesa clamorosamente sul portafoglio del presidente Urbano Cairo. E ora va trovata una soluzione che possa soddisfare tutte le parti in causa.

Idee Verona e Bari
I due attaccanti messi insieme sfiorano i quattro milioni di euro di ingaggi: Zaza è ormai da anni che è finito ai margini del Toro, Verdi aveva trovato la sua dimensione a Salerno ma le richieste troppo alte per il cartellino lo bloccano in granata. E’ stato l’investimento più importante dell’era Cairo, ora non si riesce ad incassare quasi nulla dal suo cartellino. Il contratto del fantasista scadrà tra un anno, bisogna trovare una soluzione a titolo definitivo: l’Hellas Verona ha chiesto informazioni per sostituire il partente Barak, Verdi può essere il nome giusto. Ma bisognerà capire a quanto il Toro lo libererà, mentre il giocatore ha già dato disponibilità ad abbassare il suo stipendio che ad oggi sfiora i due milioni. Per Zaza il discorso è simile, essendo che andrà in scadenza a fine stagione, ma i due anni vissuti ai margini hanno raffreddato ogni tipo di interessamento. Si è fatto sotto il Bari, l’attaccante sta riflettendo se ridimensionare decisamente le sue pretese e finire in serie B. E anche Edera attende di conoscere il suo futuro: è fermo da oltre un anno a causa del bruttissimo e sfortunato infortunio subito ai tempi della Reggina, quando si stava rilanciando e stava disputando una stagione positiva. Potrebbe raggiungere Segre a Palermo, ma va sistemato il suo contratto di circa mezzo milione in scadenza con il club di via Arcivescovado.

Possibile reintegro
Per Izzo, invece, il discorso è ancora diverso. Un po’ perché davanti a sé ha ancora due anni di legame con il Toro, dall’altra perché Juric cerca proprio un difensore sul mercato. Ecco perché, se non si dovessero trovare soluzioni “esterne”, l’ex Genoa potrebbe anche diventare utile allo stesso allenatore. Sarebbe una sorta di rinforzo per il pacchetto difensivo, oltre ad essere una risorsa per il presidente Cairo: una stagione positiva potrebbe rilanciarlo e permettere di incassare qualcosa da un giocatore pagato quasi dieci milioni nel 2018. Sullo sfondo c’è l’Udinese e ci sta pensando anche il Bologna, ma sarà eventualmente un’operazione da ultimissime ore di mercato.