Scatto salvezza con gli esterni: Vojvoda e Ansaldi firmano tre punti pesantissimi
E’ la vittoria degli esterni, firmata dall’assist di Cristian Ansaldi e dalla rete di Mergim Vojvoda, ma soprattutto è il successo che permette lo scatto salvezza. Erano troppo importanti i tre punti in palio nella sfida contro il Parma: il Toro riesce a strapparli senza brillare e contro un Parma che, nonostante la retrocessione diventata matematica proprio al Grande Torino, si danna l’anima fino al 90’. Ora, guardare la classifica mette molta ansia, anche perché le squadre invischiate sono sempre di più. Nicola è riuscito a portarsi a +3 sul Benevento, al momento ultima formazione a finire in B, e a superare il Cagliari, oltre ad agganciare lo Spezia a quota 34 e con la Fiorentina soltanto una lunghezza più sopra. Ci sarà ancora da battagliare, ma dipenderà tutto da Belotti e compagni, che hanno così il destino tra le proprie mani.
L’assenza di Mandragora e Verdi si fa sentire, Baselli e Lukic non garantiscono la stessa qualità e la stessa quantità, mentre i due attaccanti di Nicola sembrano aver perso smalto. Il Gallo comincia a patire i tre mesi senza reti su azione, Sanabria non vive più quel momento magico ad inizio avventura che gli permise di realizzare cinque reti nelle prime sette apparizioni. Così, ci pensa Ansaldi a prendere per mano la squadra: la scossa arriva dall’argentino, che nel primo tempo colpisce una traversa con la bordata mancina. I granata costruiscono poco e male, il Parma si salva nonostante le incertezze di Sepe, poi all’ora di gioco arriva la svolta. Ed è firmata dal classe 1986, il quale aspetta il nuovo prolungamento di contratto: azione travolgente sulla corsia mancina, cross basso per Vojvoda che, puntuale e preciso sul secondo palo, insacca a porta vuota.
E’ il suo primo gol in Italia, un movimento provato in settimana. "Il mister me lo aveva detto, il Parma ha preso tante reti così" dice il kosovaro al termine di una vittoria tanto sofferta quanto pesante. Così, la missione salvezza torna ad essere più in discesa. "Siamo contenti e soddisfatti, ma dobbiamo voltare subito pagina perché non abbiamo ancora fatto nulla" le parole di Nicola per mettere in guardia i suoi da pericolosi cali di tensione in questo finale di stagione. Adesso, però, dipende davvero tutto dal Toro.