Primavera - Il Toro vola in finale superando il Milan dal dischetto

Per chi ha visto la partita, il Torino è la squadra che meritava, in tutto e per tutto, di andare in finale. Eppure, per arrivarci, sono serviti i calci di rigore. La squadra granata si è mostrata più forte sotto ogni punto di vista, ha dominato il gioco in lungo e in largo ma si è trovata sotto per un regalo di Zaia che in una situazione di non pericolo ha cmmesso un falo da rigore, persino dubbio, che ha permesso ai rossoneri di trovare il vangtaggio. Il predominio in campo è perdurato per tutta la gara, ma la squadra di Fioratti non è tata in grado di trovare il pareggio e il rigore fallito nella ripresa da Gabellini ha alimentato la paura che una gara dominata non portasse alla vittoria.

Ci ha pensato Camatta, subentrando nella ripresa, a insaccare di testa il preciso corner di Gatto, a venti minuti dal termine, per riequilibrare la situazione. Le occasioni per vincerla ci sarebbero anche state, ma cmne accaduto nel primo tempo non è arrivata la stoccata vincente. Si va ai tiri dal dischetto, in cui i granata, Gabellini compreso, sono perfetti, li segnano tutti e ringraziano la parata di Siviero sul primo rigore di Pandolfi. Domani la finalissima contro l'Atalanta, per il Toro, reduce da due titoli di fila e campione uscente, la possibilità del terzo sigillo consecutivo.