Piove sul bagnato al Torino: Buongiorno ko. In difesa è emergenza totale, ora serve anche la Fortuna

30.09.2023 11:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Alessandro Buongiorno
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Alessandro Buongiorno
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L’allarme lo aveva già lanciato Juric prima della partita con la Roma: “Dove abbiamo più problemi è sicuramente dietro avendo perso Djidji (seconda operazione di addominoplastica) e con Zima (il ginocchio operato a febbraio continua a fare male e a infiammarsi) che non riesce ad allenarsi con continuità". E adesso anche Buongiorno è ko, lesione di primo grado al muscolo lungo adduttore destro. Djidji non tornerà prima di novembre, Zima si spera dopo la sosta per le Nazionali così come Buongiorno, per il suo infortunio di solito ci vogliono tre settimane per tornare a disposizione quindi salterà le partite con Verona e Juventus e potrebbe esserci per quella con l’Inter.  Alessandro, purtroppo, perderà anche l’opportunità di essere convocato in Nazionale, era quasi certo che Spalletti lo avrebbe chiamato.

A disposizione restano Schuurs, Sazonov, Rodriguez e N’Guessan. Buttato nella mischia per sostituire Buongiorno a Roma contro la Lazio Sazonov tutto sommato se l’è cavata confermando la buona impressione che aveva fatto nella conferenza stampa di presentazione, ma di sicuro non è ancora pronto e aveva bisogno di più tempo per esserlo come lo stesso allenatore aveva detto: "E' un giocatore più centrale diciamo meno Djidji e più altri. Il ragazzo come hai detto lascia una buona impressione per il comportamento e per tutto, ma secondo me c’è tantissimo da lavorare sia a livello di tattica sia a livello di passo, di gamba e di movimenti. C’è tanto lavoro da fare con lui”. Saba ci ha messo un po’ a prendere le misure a Immobile, cosa d’altronde scontata, poi lo ha marcato con qualche sbavatura e perdendolo in talune occasioni, però l’esperto ex granata non è riuscito a segnare e non è poco per il georgiano che però ha patito un po’ di più Castellanos, quando è subentrato dal 74’ a Ciro, poiché l’argentino si muoveva di più e con maggiore rapidità rispetto a Immobile, che non è al top della condizione. Sanonov oltretutto tende a essere un po’ ruvido in marcatura e questo lo mette a rischio ammonizione per cui Juric e il suo staff dovranno lavorare con lui anche su quest’aspetto.

Adesso per le gare con Verona e Juventus Sazonov sarà inevitabilmente titolare e resta come unica alternativa l’ex Primavera N’Guessan che come aveva affermato mister Juric: “Può darci una mano, ma è un ragazzo che ha bisogno di lavoro: questo è sicuro". Juric dovrà modificare qualche cosa per sopperire all’assenza di Buongiorno e non è da escludersi che qualcuno dovrà fare gli straordinari in campo. Il più indicato è Tameze: ha il fisico e ai tempi del Verona,  quando c’era Juric in panchina, era già stato utilizzato anche come difensore centrale. Ma se Adrien dovrà dare una mano alla difesa inevitabilmente potrà essere meno utile in fase di spinta offensiva. Pure Schuurs e Rodriguez dovranno lavorare di più supportando Sazonov oltre a fare il loro.
Al Torino servirà l’aiuto della dea Fortuna che impedisca che altri giocatori, in particolare i difensori, si facciano male e che i granata riescano a mettere massima attenzione in fase difensiva, il Verona non va sottovalutato e tanto meno la Juventus.