Piccoli talenti crescono: Ashenafi Jarre, attaccante duttile per il Toro e l'Italia

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In passato era stato chiamato in nazionale dall'allora commissario tecnico Patrizia Panico, ora è arrivata la meritatissima convocazione nella selezione Under 17 per il granata di origine etiope Ashenafi Jarre. Si tratta di un attaccante molto duttile, in continua crescita, adattabile in più ruoli nel reparto avanzato, ed è, insieme ad Aaron Ciammaglichella, uno dei candidati a poter fornire un giorno, alla prima squadra, un elemento importante. D'altronde, vedendo l'esplosione di Dusan Vlahovic (cosa, purtroppo, non accaduta con Vincenzo Millico), un traguardo quantomeno simile, per quanto difficile, non è necessariamente impossibile. Intanto Jarre continua a fare le fortune delle giovanili granata: dribbling e senso del gol, sono queste le sue principali caratteristiche, molto utili nel calcio moderno e soprattutto nelle idee dell'attuale tecnico del Toro Ivan Juric, che se dovesse rimanere sulla panchina granata per qualche anno, probabilmente si troverà a disposizione lo stesso Jarre, da provare e far crescere. Di strada fa fare, in questo senso, ce n'è ancora molta, ma è già un bel mattoncino nella sua carriera l'aver segnato il primo gol nel rinato Filadelfia, quattro anni fa.