Petrachi: "D'Ambrosio? C'è ancora tempo"
A margine della conferenza stampa di presentazione di Tachtsidis, il direttore sportivo del Torino, Gianluca Petrachi, ha fatto il punto sul mercato granata. Chiaro che molto dipenderà dal futuro di D'Ambrosio: "Se parte lui dobbiamo prendere un sostituto. Stiamo valutando le contropartite tecniche che ci stanno offrendo quelle squadre che hanno richiesto il nostro difensore. Un giocatore che non mi interessa non lo prendo, qualora Danilo non dovesse essere ceduto sarà a disposizione del tecnico, non c'è nessuna guerra in corso con lui. Nel caso fosse il giocatore ad aver trovato una soluzione non deve essere una forzatura per noi, ma se lui non accettasse le nostre proposte resterà qui. I nomi fatti come scambio, ad esempio alcuni giovani dell'Inter, sono buoni giocatori, ma devono essere utili alle nostre esigenze. Andare all'estero? Non sarebbe il massimo per Danilo, che preferisce rimanere in Italia. Concretamente sono arrivate le richieste di quattro società di A, che hanno proposto delle contropartite tecniche, ma ci vuole ovviamente tempo per imbastire trattative".
Parlando della partita di domenica, arriverà una Fiorentina un po' incerottata: "Bisogna considerare che anche noi abbiamo dei giocatori che sono in dubbio. Noi faremo la nostra partita fino all'ultimo, ce la vogliamo giocare, consci comunque che arriverà una squadra forte che fa dell'ottimo possesso palla".
Impossibile non discutere dello sfogo di Ventura domenica, nell'intervallo della partita contro il Parma: "Dovevo riferirgli una cosa non legata a delle questioni tecniche. Sono cose interne, ma c'era Sky in agguato che ci ha ripresi. Confermo, non è successo nulla, si sa che Ventura ogni tanto gesticola un po'", ha detto ridendo Petrachi. Dal suo viso sereno si è capito che il fatto è chiuso e sepolto.
Sulle condizioni di Larrondo ha spiegato: "Ha avuto un infortunio un po' anomalo, spero possa riprendere quanto prima perchè crediamo molto in lui e sono certo che si sbloccherà. Mi auguro possa essere pronto a breve, la guarigione è vicina".
Riguardo a delle possibili uscite, Petrachi ha sottolineato: "Nessuno mi ha chiesto di andare via, se mai venisse fuori questa esigenza, valuteremo la situazione, ma ad oggi non c'è questa necessità. Per Bellomo ci sono alcune richieste dalla B. Abbiamo fatto un investimento su di lui, ma il giocatore deve metterci qualcosa in più per dimostrare che è da Toro, quella sana cattiveria che ci vuole per ritagliarsi spazio. Di Gazzi non mi priverei mai perchè è anche un uomo spogliatoio, se poi dovesse chiederci di andare via per avere più spazio, valuteremo la situazione".
In scadenza c'è anche lo stesso Petrachi, che però sembra certo del proseguimento della sua avventura in granata: " Il presidente ha detto che dovremo vederci, a breve ci sarà questo incontro".
Siamo tutti in attesa di conoscere il futuro di Gillet, finalmente il verdetto definitivo dovrebbe arrivare entro il 14 gennaio. E' ovvio che c'è la speranza che possa essere riabilitato, ma non si hanno al momento suggerimenti particolari per essere ottimisti o pessimisti. Nel caso in cui potesse tornare subito in campo, essendo tempo di mercato, Petrachi ha fatto intendere che quattro portieri sono troppi e probabilmente andrà via Lys Gomis: "Ha bisogno di giocare con continuità perchè noi crediamo nel ragazzo". Per il resto, sempre nel caso in cui dovesse rientrare Gillet, non ci saranno gerarchie.