Per ripetersi o migliorare servono salti mortali e zero errori sul mercato

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Ora che il campionato è giunto al termine, è già il momento di pensare a come costruire il nuovo Toro. Il primo tassello naturalmente è rappresentato dal tecnico Ivan Juric, che però ha fatto richieste precise alla società anche se il summit di ieri parrebbe (il condizionale è d'obbligo) essere andato bene, tra lui, Cairo e Vagnati. Ora il problema è la rosa, perché gli addii di Pobega, Ansaldi, Brekalo e probabilmente anche di Praet richiedono il ricorso al mercato per sostituirli (magari con i soldi derivanti dalla cessione di Bremer), prima di poter pensare a migliorare il gruppo dello scorso anno, per cui occorrerà muoversi con intelligenza prima di tutto, ma soprattutto cercare di non sbagliare nulla.