Ore 12,30, il calcio è servito

28.03.2010 08:48 di  Marina Beccuti   vedi letture
Ore 12,30, il calcio è servito
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© foto di Giacomo Morini

Pranzo con il calcio, questa è l'anomalia delle nuove regole che devono compiacere le ragioni televisive. Dall'anticipo della B alle 20,45 del venerdì al posticipo delle 21,45 del lunedì sempre in B,siamo passati al pranzo domenicale delle 12,30. Pranzo per modo di dire perchè giocatori, giornalisti, addetti ai lavori oggi faranno una sostanziosa colazione (per chi è appassionato davanti alla tv a vedere il Gran Premio d'Australia di F1) ed una leggera merenda prima di una cena finalmente normale. Speriamo che non inseriscano prima o poi anche una partita in piena notte, tipo alle 3,45, così che si possa spezzare anche il sonno agli atleti e ai tifosi. Tutto fa a tenere lontana la gente dallo stadio per favorire le tv e i numeri già indicano questa tendenza.

Passando al Torino, che squadra metterà in campo Colantuono? Di squalificati non ce ne sono, tranne Leon che deve ancora scontare un turno. A casa è rimasto Genevier colpito da febbre, mentre è in dubbio Ogbonna per un problema muscolare, se non ce la farà, toccherà a Zoboli prendere il suo posto, mentre ci saranno Loria, Garofalo e D'Ambrosio, una difesa che ultimamente s'è comportata bene e dunque non si tocca. Magari Colantuono ha pensato a qualche sostituzione visto che siamo alla terza partita in una settimana, ma a Reggio ci vuole una formazione consolidata.

Gorobsov ancora una volta sarà destinato alla panchina, rientrerà Barusso dopo un turno di stop, ma Cola prediligerà ancora una volta le fasce con Scaglia e Antonelli, più Pestrin a fianco del ghanese. Pronto a subentrare c'è Coppola che non ha ancora i novanta minuti nelle gambe. 

In attacco ci sarà ancora Pià a fianco dell'ex Bianchi, con Gasbarroni pronto ad entrare a partita in corso, soprattutto se Pià dovesse ancora una volta deludere. Il brasiliano avrebbe bisogno di un gol per tirarsi su il morale. Per concludere possiamo dire che in fondo è emozionante rivedere il Torino di domenica, sembra quasi di essere in serie...