Ora parte il mercato vero e proprio, ma quale?
Antenucci è rimasto al Toro, ma non è stato acquisito per intero. Si è scelta la soluzione che secondo i diretti interessati non era perseguibile e invece alla fine è andata così, perchè non è stato trovato l'accordo per l'acquisto. Lo Monaco è sceso di qualche centinaio di migliaia di euro rispetto alla valutazione fissata, dai 1,7 milioni di euro a 1,3, ma il Toro voleva ancora limare la cifra e a questo punto si è trovata la soluzione di far rimanere l'attaccante al Torino, senza acquistarlo in toto. In effetti Antenucci non ha convinto del tutto nella mezza stagione in cui ha giocato in maglia granata e pertanto si è deciso di valutarlo per un altro anno prima di decidere se farlo diventare una bandiera granata o meno. Nonostante le tante voci di mercato sembra difficile vendere Bianchi e se l'attaccante rimarrà, come finora ha ventilato lo stesso giocatore insieme al suo procuratore/fratello, sarà difficile acquistare altri attaccanti, posto che dovrebbe rimanere anche Sgrigna ed è arrivato Ebagua. E' tornato al Torino Gorobsov che verrà valutato da Ventura prima di decidere se tenerlo o mandarlo altrove, anche se, affidandogli maggiore fiducia, potrebbe anche dire la sua, le qualità tecniche le ha. Ora Petrachi dovrà mettersi al lavoro per vendere ed acquistare, anche perchè a meno di tre settimane dal ritiro di Sappada, la futura rosa granata rimane ancora in alto mare, ma è sicuro che solo negli ultimi giorni di mercato verrà completata ed eventualmente sfoltita. In primis manca il portiere, con Gillet che sembra essere sfumato per accasarsi al Siena. La scelta dovrà essere ben ponderata, con un portiere d'esperienza come Iezzo o Benussi, riserve del Napoli e del Palermo rispettivamente. Gli altri nomi accostati al Toro sono quelli del francese Mickaël Fabre (26), Massimiliano Benassi, riserva del Lecce, Christian Puggioni della Reggina.