Oltre a De Silvestri il Torino monitora anche Meunier
Con Peres e Zappacosta che interessano a più club il Torino si guarda intorno per non correre il rischio di trovarsi la fascia destra sguarnita, così oltre a De Silvestri della Sampdoria è entrato nell’orbita granata anche Meunier del Club Brugge. Per quel che riguarda Peres è più probabile che possa essere ceduto perché nell’impianto di gioco di Mihajlovic è più semplice privarsi di lui piuttosto che di Zappacosta. Non è assolutamente detto che il Torino si faccia convincere a cedere entrambi, ma nel calciomercato è sempre tutto possibile.
E’ risaputo che Cairo per Peres vuole 25 milioni di euro, magari poi la trattativa può essere chiusa a una cifra un po’ più bassa, ma non di molto. Sul brasiliano gravita l’attenzione di Roma, Inter e Napoli in Italia e di Bayern Monaco, Chelsea e Paris Saint Germain all’estero. Mentre Zappacosta interessa alla Fiorentina, che potrebbe proporre in cambio Tomovic e Mati Fernandez, e al Sassuolo che deve sostituire Vrsaljko, a un passo dall’accasarsi all’Atletico Madrid, e che potrebbe tentare il Torino con Defrel, già inseguito la scorsa estate, ma non raggiunto per la richiesta del Cesena ritenuta troppo elevata. In precedenza l’ex giocatore dell’Atalanta è stato accostato anche a Lazio e Milan.
Se il Torino decidesse di cedere alle lusinghe di altre società per Zappacosta i due maggiori candidati per sostituirlo sono De Silvestri della Sampdoria e Thomas Meunier del Club Brugge. Una volta liberatosi un posto sulla fascia destra il Torino non faticherebbe molto a prendere De Silvestri, anche perché la Sampdoria deve riscattare Quagliarella, arrivato lo scorso gennaio in prestito con obbligo di riscatto a giugno. In questa trattativa il club di Ferrero potrebbe inserire anche Muriel, altro giocatore che più colte è stato accostato al Torino.
L’altro candidato è Meunier, che può essere utilizzato sia come terzino sia come estero alto in un tridente offensivo. Il francese è capace di creare la superiorità numerica ed è anche veloce nonostante i 190 centimetri d’altezza, più bravo a servire assist per i compagni che a segnare, ma comunque capace di andare in gol. E’ dotato di un buon mancino e per questo può essere impiegato anche a sinistra. In passato è stato seguito da Napoli, Inter, Roma, Fiorentina e Juventus e secondo alcuni ha un modo di giocare che ricorda quello di Vrsaljko. Con il Club Brugge ha un contratto fino al 2020 e il valore del suo cartellino si aggira sui 6 milioni di euro che per un ventiquattrenne, è nato il 12 settembre 1991, dotato di buone caratteristiche non è un prezzo esorbitante.