Oggi è una giornata cruciale per il mercato granata
Alle 14 a Milano si svolgerà l’assemblea ordinaria della Lega di serie A alla quale, dopo tre anni, torna a partecipare Urbano Cairo. Cosa centra con il calciomercato del Torino? A dir poco è cruciale perché il proprietario granata incontrerà i vertici delle altre società e potrà mettere a segno i primi colpi per adeguare il Toro alla serie A. In ballo ci sono molti nomi di giocatori ritenuti dalla società granata importanti per affrontare il prossimo campionato. Gillet, Gazzi, Barreto, Darmian, Basha, Veloso, Canini, Almiron, Domizzi, Glik, Antenucci, Cerci, Pasquale, Floccari, Rossettini, Floro Flores, Spolli, Meggiorini, Santana, Benussi, Coda ovviamente non tutti arriveranno al Torino, ma sicuramente come prime o seconde scelte sono nel mirino del club di Cairo. Ed è proprio all’assemblea della Lega che Cairo potrà dare un’accelerata alle trattative o sentite le richieste economiche altrui decidere di tralasciare qualche obiettivo per puntare su altri.
Ovviamente gli esiti dei colloqui di oggi fra Cairo e i dirigenti delle altre società non produrranno domani le firme sui contratti, sarebbe impensabile, ma sicuramente instraderanno le strategie granata sia sul fronte estero, dove sono seguiti i vari Trickovski, Pato Rodriguez, Gonzalo Bueno, Francisco Silva, Pizarro e Sifakis; sia su quello italiano e che riguardano giocatori che appartengono a società che non disputano il campionato di serie A: Hallfredsson, Rigoni e Salamon, che sono i più gettonati. Senza scordare che, seppur il Torino non abbia intenzione di privarsene, Ogbonna piace molto alla Roma, Zeman lo ha espressamente richiesto, e ad altri importanti club e a fronte della classica proposta indecente potrebbe essere ceduto. Anche Bianchi potrebbe rientrare nelle trattative per portare in granata qualcuno dei giocatori espressamente chiesto da Ventura.
Tutto ciò rende palese che oggi per il mercato granata è una giornata cruciale, non definitiva, ci mancherebbe, visto che il calciomercato terminerà il 31 agosto alle 19 e si sa che una trattativa che oggi sembra quasi portata a termine domani può saltare, come una considerata impossibile con i giorni può diventare concreta e arrivare ad essere messa nero su bianco su un foglio di carta firmata e depositata.
Se il Torino ha intrapreso la virtuosa strada della programmazione lungimirante per restare stabilmente in serie A oggi pomeriggio si avrà la prima prova del nove e nei prossimi giorni, oltre alle chiacchiere, ci saranno i primi fatti concreti e non solo sul fronte delle comproprietà, che obbligatoriamente devono essere risolte entro questa settimana, ma soprattutto su quello della formazione del nucleo della squadra del futuro.