Nove giorni al derby: Nicola cerca il miglior Toro, ma non avrà Nkoulou
Al Filadelfia si comincia a parlare di derby e di Juventus. Due giorni pieni per dimenticare la sconfitta di Genova contro la Sampdoria, ieri mattina i granata si sono ritrovati al Filadelfia: all’appello, però, mancavano in nove. Non solo gli otto giocatori convocati dalle rispettive nazionali (Belotti, Mandragora, Sirigu, Gojak, Lukic, Rodriguez, Ujkani e Vojvoda), ma anche Nkoulou, che ancora non si è visto al quartier generale e con ogni probabilità non sarà a disposizione in vista della partitissima. Mancano nove giorni alla stracittadina contro i bianconeri, il lavoro per Nicola non è poco.
Da una parte c’è da ricaricare la squadra dopo l’ennesimo stop, il 12esimo su 27 gare disputate, e con la lotta salvezza che si è complicata nuovamente, dall’altra sono tanti i giocatori che hanno bisogno ritrovare la condizione migliore. Tutti quelli che hanno recentemente avuto il Covid, di fatto, e in questo senso la sosta può essere un fattore positivo per l’allenatore. Ci sono big che avranno il tempo di ricaricare le batterie, su tutti Bremer, Singo e Baselli. Il difensore è stato costretto al tour de force nella settimana prima della pausa, l’esterno è appena rientrato e a Genova si è rivisto per una ventina di minuti, il centrocampista stava ritrovando continuità dopo la rottura del legamento crociato ed è stato costretto a fermarsi ancora tra Covid e una caviglia malconcia. Su di loro si concentreranno i membri dello staff di Nicola, tra sedute fisiche e atletiche e lavori con il pallone. Altri, invece, dovranno ritrovare la condizione in Nazionale: come Belotti o come Lukic, apparso in netto calo da qualche mese a questa parte. Il tecnico dovrà sfruttare al meglio questa pausa, anche perché poi comincerà la volata salvezza: da sabato prossimo al 23 maggio, non ci saranno altre soste e non saranno ammessi altri errori.