Nkoulou un vero e proprio direttore d’orchestra
Che Nicolas Alexis Julio Nkoulou Ndoubena, questo il suo nome completo, sia un difensore centrale di qualità è cosa nota, che al centro della difesa granata sia colui che anche con eleganza, per il portamento sempre a testa alta e l’incedere maestoso, si muove senza esitazioni, con acume ed efficacia è un’altra cosa che tutti sanno. E’ un giocatore capace di giocare d’anticipo sull’avversario in modo da prevenirne la pericolosità, se vede che c’è un buco lasciato dai compagni si fionda per tapparlo, è lui che spesso dà il là alla manovra per far ripartire la squadra e se c’è da intervenire con decisione non esita a farlo e difficilmente commette fallo. Non ci sono dubbi che sia un punto di riferimento per i compagni di reparto e in generale per tutti, ma nella partita con il Debreceni è stato un vero e proprio direttore d’orchestra.
Più volte, infatti, lo si è visto indicare ai compagni la posizione che dovevano assumere perché l’ordine di Mazzarri era non subire gol è così è stato. Gli avversari non si sono resi pericolosi, solo tre conclusioni finite oltre i pali seppur di poco e qualche altra incursione senza creare pericolo, non hanno comportato per il Torino un gran lavoro difensivo, ma comunque Nkoulou ha, come i compagni, assolto alle consegne. Il camerunense si è fatto carico di Izzo e Bremer che erano all’esordio in una gara ufficiale a livello europeo con il proprio club. Ha messo a disposizione la sua esperienza, maturata in Champions e in Europa League, per chi non ne aveva dando sicurezza e aiutando gli altri a evitare gli errori. Un giocatore veramente prezioso.