Live – Mazzarri: "Belotti è convocato e fino all'ultimo proveremo a recuperarlo. Il Fila aperto? Si valuta di volta in volta"

29.11.2019 14:13 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Live – Mazzarri: "Belotti è convocato e fino all'ultimo proveremo a recuperarlo. Il Fila aperto? Si valuta di volta in volta"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il Torino, dopo la sconfitta con l’Inter per tre a zero che portano a sette i passi falsi in tredici partite, deve riscattarsi e iniziare a risollevarsi. L’allenatore del Torino, Walter Mazzarri, fra poco in conferenza stampa presenterà la gara con il Genoa, che è terzultimo in classifica e ha quattro punti in meno della sua squadra.

SUI PUNTI DI FORZA DEL TORINO PER SUPERARE LE CRITICITA' DELLA PARTITA DI DOMANI Il calcio non è una scienza esatta e bisogna lavorare sulle prestazioni, come abbiamo sempre fatto. I dettagli alcune volte ci anno fatto perdere delle partite perché sono stati fatti errori individuali o siamo stati ingenui o abbiamo giocato meno bene per cui si è lavorato su questi aspetti. Siamo più compatti e domani mi aspetto di vederlo maggiormente.

SULLA FATICA A FARE GOL DA PARTE DEI CENTROCAMPISTI La squadra è un blocco unico e dobbiamo tornare ad essere compatti come l’anno scorso e poi allora verranno i gol. Oltretutto rispetto all’anno scorso prendiamo più gol per cui ci sono tanti aspetti da tenere in considerazione. La squadra tutta deve migliorare. Si gioca bene quando concede poco all’avversario e crea tanto, ma alle volte pur arrivando davanti alla porta fatichiamo a segnare. Quando tutti giocano bene allora poi arriveranno i gol anche dei centrocampisti. Bisogna migliorare in globale.

SU COME E' LA SQUADRA Si è lavorato bene, si è parlato, si è analizzato tutto per cui sono fiducioso e spero che domani in campo si facciano le cose per bene. Ci sono differenze e variabili fra allenamento e partita e mi auguro che domani si faccia tutto quello che abbiamo preparato.

SU COME STA BELOTTI L'ho convocato anche se ha sempre lavorato a parte e fino a domani proveremo a vedere se possiamo recuperarlo, ma sinceramente non so esattamente come sta.

SULLA DIFFICOLTA' A SEGNARE C'è un po' di frenesia e manca un po’ di lucidità dovuta a questo periodo complicato dalla mancanza di risultati perché i presupposti per segnare li creiamo e lo si è visto anche con l’Inter, soprattutto, nel primo tempo quando siamo stati molto nella loro area. Bisogna essere meno timorosi a fare la giocata giusta al momento giusto. Bisogna anche giocare in velocità. E non è detto che comandare la partita sia sempre produttivo, alle volte bisogna abbassarsi e poi velocemente ripartire. Dobbiamo tirare di più e avere un atteggiamento tattico di un certo tipo.

SULL'EVENTUALITA' DI CAMBIARE MENTALITA' Ci sto lavorando ed è la cosa più difficile da trasferire ai giocatori, ma ci stiamo provando ed è per questo che domani sono curioso di vedere come affronteremo la partita. No si deve dimostrare nulla, ma far vedere che cosa si è capaci di fare.

SULLA STABILITA' TATTICA E SU EVENTUALI CAMBIAMENTI  Di partita in partita ci sono adattamenti soprattutto in fase difensiva perché dipende anche da come ci affrontano gli avversari, ma i principi fondamentali rimangono sempre gli stessi. Adesso il 90% della rosa può permettersi di fare ciò che facevamo lo scorso anno avendo una buona condizione fisica ed è per questo che sono fiducioso sulla compattezza della squadra e sul fatto che ritorno ad avere quello spirito e quella cattiveria.

SU LUKIC E' un giovane ed è in forma, ma deve migliorare soprattutto nel tiro. Domani giocherà, dove e come lo vedrete.

SU BERENGUER Lo tengo in considerazione e lui è uno che sia che parta dall'inizio sia che subentri sa fare bene e ci ha permesso di cambiare l’esito delle partite. Deve migliorare nel non farsi condizionare dal carattere, deve fortificarsi e non abbattersi al primo mugugno che sente dopo uno sbaglio.

SUL FILADELFIA CHIUSO  Avevo detto che sarebbe stato aperto il primo giorno di allenamento della settimana se ci fossero stati i presupposti per lavorare in un certo modo. Con la società, dopo la partita con l’Inter, abbiamo valutato che in questo momento non c'erano i presupposti, ma di volta in volta valuteremo e decideremo al di là del risultato della partita. Alla gara successiva si deve sempre arrivare nel migliore dei modi per cui non devo aggiungere altro e penso di essere stato chiaro.

 La conferenza è terminata.