Le pagelle di Sampdoria-Torino: pesa l’errore di Lyanco sulla sconfitta. Mandragora e Sanabria un po’ appannati

21.03.2021 17:44 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Sirigu: 6 Non ha colpe sul gol di Candreva, per il resto non è mai stato in difficoltà e nel finale è stato attento e reattivo. Ekdal non gli ha creato nessun problema poiché il tiro a incrociare è stato impreciso (8’). Augello, su input di Quagliarella, in dribbling ha saltato l’uomo e servito Gabbiadini che ha scodellato l’assist per Candreva che non marcato con il destro lo ha battuto (25’). Il tiro di Quagliarella da distanza ravvicinata è stato deviato sull’esterno del palo da Ansaldi (35’). Non ha avuto alcun problema a bloccare il tiro dalla notevole distanza di Quagliarella (46’). Quagliarella lo ha visto un po’ fuori dai pali e ha tentato di sorprenderlo dalla grande distanza senza riuscirci (52’). Jankto, dopo una sgroppata per quasi tutto il campo, ha provato il tiro, ma lo ha allargato un po’ troppo e il pallone è andato oltre il secondo palo non creandogli grattacapi (90’+4’). In uscita bassa ha chiuso lo specchio della porta a Keita Balde (90’+5’).

Izzo: 6 Non ha avuto problemi né con la difesa a tre né con quella a quattro e quando si è presentata l’occasione ha spinto. Ha messo in mezzo e Belotti di testa ha anticipato Gojak (32’). Su cross di Ansaldi di testa Augello lo ha anticipato (62’). (Dal ‘73 Singo: 5,5 Ha provato a spingere, ma si é visto che non è al top della condizione. In dribbling ha affrontato Augello, ma poi Colley lo ha fermato (90’+4’)).

Lyanco: 5 Si è fatto gabbare da Augello. Buono il suo controllo su Quagliarella servito da Gabbiadini (18’). In occasione del gol era in ritardo su Augello e si è fatto saltare (25’). Ha lanciato in profondità per Belotti (70’).

Bremer: 6 Attento e concentrato, ma ha tenuto Candreva in gioco. Ha innescato Belotti dando il la al contropiede (22’).

Vojvoda: 6 Ha sfoderato tanti cross, ma non sempre precisi. In area ha intercettato il cross di Candreva (14’). Il cross in profondità di Ansaldi è stato un po’ troppo lungo e non ha potuto arrivarci (38’). Colley ha allontanato si testa il suo traversone (46’). Ha riconquistato palla su una ripartenza della Sampdoria (56’). (Dal ‘59 Verdi: 5,5 Un po’ più di precisione non guasterebbe. Bel traversone per Belotti (61’). Su apertura di Bonazzoli ha conquistato un calcio d’angolo (84’). Jankto ha allontanato il suo tiro dalla bandierina (85’). Ha crossato cercando di servire Belotti (87’)).

Rincon: 5 Troppo lento e impreciso in fase difensiva e di costruzione. Ha riconquistato palla sottraendola a Candreva e ha cercato di servire Sanabria, ma Audero ha fatto suo il pallone (16’). Di testa ha allontanato la punizione calciata da Candreva da posizione decisamente defilata (17’). Il suo tentativo di colpo di testa non ha avuto buon fine (45’). Ha ricevuto una testata involontaria da Thorsby che lo ha lasciato a terra (77’). (Dall’ 80’ Murru: n.g.). 

Mandragora: 5,5 Un po’ appannato. a chiuso Jankto che aveva recuperato palla nella propria metà campo e si era involato (9’). Colley lo ha chiuso anticipandolo (27’). Ha provato il tiro dalla distanza che però è stato deviato da Bereszynski (40’).

Gojak: 6 Ha ripagato la fiducia concessagli da Nicola nel dargli una maglia da titolare spingendo e crossando. La sua percussione in profondità non ha dato esiti poiché ha crossato male con palla finita sul fondo (19’). Audero in presa alta ha intercettato il suo cross di prima intenzione (30’). Non è potuto arrivare sulla palla anticipato di testa da Belotti (32’). Ha crossato per Zaza, ma la palla è passata fra i piedi dell’attaccante (64’). La difesa della Samp ha fatto muro su un suo doppio tentativo di tiro (79’). (Dall’ 80’ Bonazzoli: n.g. Interessante apertura per Verdi (84’)).

Ansaldi: 6,5 Ha rifornito i compagni con tanti cross spesso precisi. Non ben calibrato il calcio d’angolo finito sull’esterno della rete (3’). Suo il traversone per Belotti (6’). Ha deviato sull’esterno del palo il tiro da distanza ravvicinata di Quagliarella (35’). Dopo aver saltato un avversario ha crossato in profondità un po’ troppo lungo per Vojvoda (38’). Ha crossato per Izzo che si è fatto anticipare di testa da Augello (62’). Buon traversone sul secondo palo per Belotti (73’). Audero ha letto bene la traiettoria del suo cross dalla trequarti e in uscita ha fatto sua la palla (90’+2’).

Sanabria: 5 Meno brillante che nelle precedenti occasioni e di fatto si è messo ben poco in luce. Rincon vedendo il suo inserimento ha cercato di servirlo, ma Audero ha fatto suo il pallone (16’). (Dal ‘59 Zaza: 5,5 Non ha inciso. Il cross di Gojak gli è passato fra i piedi, ma comunque era in fuorigioco (64’). E’ arrivato sulla palla persa da Belotti, ma la difesa blucerchiata si è chiusa (70’). Ha crossato per Belotti (78’)).

Belotti: 5,5 Ha lottato, ma senza riuscire a far valere il suo spessore. Ekdal di testa lo ha anticipato sul cross di Ansaldi (6’). Ricevendo da Bremer è partito in contropiede ed arrivato sul fondo ha crossato e guadagnato il calcio d’angolo (22’). Ha aperto sulla destra per Vojvoda (30’). Su palla in mezzo di Izzo di testa ha anticipato Gojak senza ottenere risultati (32’). Ha guadagnato un calcio di punizione da un passo dalla lunetta per un fallo che gli ha fatto Colley, ma la sua battuta è finita sulla barriera (50’). Ekdal lo ha disturbato sul tiro dalla distanza che è finito molto distante dalla porta (54’). Su traversone di Verdi Bereszynski lo ha anticipato (61’). Su lancio lungo di Lyanco è stato contrastato da Tonelli e ha perso palla sulla quale però é arrivato a Zaza (70’). Su traversone di Ansaldi sul secondo palo è svettato e di testa ha mandato la palla fuori di poco (73’).  Su cross di Zaza di testa ha scacchiato, ma Colley con il corpo ha respinto (78’). Verdi crossando non p riuscito a servirlo (87’).

Davide Nicola: 5,5 Partita della verità dopo la vittoria in rimonta sul Sassuolo e terza gara in otto giorni. C’erano da monitorare la tenuta atletica e, soprattutto, se la squadra era capace di accelerare sin dal fischio iniziale senza aspettare che accadesse qualcosa di negativo per svegliarsi come era accaduto finora. La risposta è stata negativa in quanto i suoi sono stati poco incisivi e dopo essere andati svantaggio pur provandoci questa volta non sono riusciti a rimontare. Tornato a diposizione Baselli, che ha smaltito la contusione alla caviglia, l’unico ancora indisponibile è Nkoulou. Ha dato una chance a Gojak dal primo minuto dopo le buone prestazioni da subentrante, sulle fasce si è affidato a Vojvoda e Ansaldi, mentre per il resto ha optato per gli stessi che avevano affrontato il Sassuolo. La Sampdoria dopo pochi minuti ha preso in mano il gioco e i suoi hanno fatto fatica ad uscire e a creare occasioni pericolose e troppe volte si sono affidati a lanci imprecisi. Passati in svantaggio hanno continuato a faticare a manovrare. Durante l’intervallo deve aver pungolato i suoi che sono rientrati in campo più propositivi, ma hanno continuato a faticare ad arrivare a concludere. Così ha cambiato passando al 4-2-4 inserendo Verdi e Zaza per Vojvoda e Sanabria e con Gojak e Verdi esterni, ma il tentativo di aumentare il tasso offensivo non ha dato i frutti sperati perché la Samp si è difesa con ordine e non è bastato che Belotti in due occasioni sia andato vicino al gol. E i blucerchiati fossero stati più precisi sottoporta avrebbero potuto raddoppiare nel finale con Jankto e Keita Balde. Per sua fortuna Crotone, Parma e Cagliari hanno perso così la sua squadra ha mantenuto il quartultimo posto.

SAMPDORIA: Audero: 6; Bereszynski: 6; Tonelli: 6,5 (dal ‘73 Yoshida: 6); Colley: 7; Augello: 6,5; Candreva: 6,5 (dall’ 88’ Ferrari: n.g.); Thorsby: 6; Ekdal: 6,5; Jankto: 5,5; Gabbiadini: 6,5  (dal ‘68 Keita Balde: 5,5); Quagliarella: 6 (dall’ 88’ Damsgaard : n.g.).
Claudio Ranieri: 6.

Arbitro Daniele Orsato: 5 Non ha convinto la decisione su un possibile rigore per il Torino che ha protestato per una trattenuta ai danni di Belotti in area, ma lui non ha concesso il rigore affermando che si erano strattonati a vicenda, ma a commettere il fallo per primo era stato Thorsby e semmai c’era un fallo di mano del “Gallo “ (58’). Ha ammonito Lyanco per una trattenuta su Keita Balde (90’+5’).