Le pagelle di Fiorentina-Torino: Miranchuk uomo gol. Molto bene Seck e bene Ricci e Adopo. Interventi salva porta di Vanja. Juric azzecca la formazione
Milinkovic-Savic: 7 Non si è fatto mai soprendere dai tiri dei giocatori della Viola. Biraghi gli ha recapitato fra le braccia il calcio d’angolo (6’). Da posizione defilata Biraghi non ha inquadrato la sua porta (7’). Sul cross basso di Biraghi Kouamé in girata lo ha costretto all’intervento e lui ha mandato la sfera oltre il palo (30’). Biraghi ha crossato troppo su di lui (38’). Sulla punizione di Biraghi Milenkovic, anticipando Vojvoda, di testa ha mandato decisamente a lato (45’+1’). Terracciano ha visto abbassarsi Amrabat e lo ha servito, ma poi è stato troppo frettoloso nel dare a Duncan e lui ha fatto sua la sfera (47’). Ha evitato l’angolo sull’intercetto di Djidji sul filtrante di Ikoné per Saponara (52’). Ha deviato sopra la traversa il destro di Bonaventura (54’). Sulla spizzata di Kouamé, Igor da posizione defilata ha mandato alto (55’). Ikoné di testa ha prolungato sul secondo palo il cross di Venuti per Gonzalez che non ci è arrivato per un nonnulla (65’). E’ uscito, protetto da Buongiorno, sulla sponda di Jovic per Bonaventura (69’). In uscita ha anticipato il cross di Terzic per Kouamé (78’). Sul cross basso di Terzic, Jovic di sinistro ha mandato alto (83’). Con i pugni ha respinto il contro-cross di Venuti sul cross di Terzic (85’). In uscita bassa su Kouamé ha respinto e poi la palla è arrivata a Jovic che a porta vuota ha trovato l’intervento perfetto di Buongiorno (90’). E’ reattivo sul sinistro di Barak e in spaccata con il piede evita il gol (90’+1’). Sul cross basso di Terzic, Barak manda il sinistro tra le sue braccia (90’+2’). Il cross di Gonzalez è troppo su di lui (90’+3’).
Djidji: 6,5 Si è riscattato dalle ultime uscite non positive (rosso con il Milan e rigore provocato con lo Spezia). Saponara gli ha fatto tunnel (7’). Ha fermato Kouamé che era stato servito da Biraghi, dopo che Saponara aveva visto la sua sovrapposizione (39’). Ha recuperato palla su Saponara (44’). Ha intercettato il filtrante di Ikoné per Saponara (52’). Sulla ripartenza di Igor gli ha sottratto il pallone (53’). Ha protetto l’uscita del pallone sulla pressione di Bonaventura (66’). Ha impedito a Kouamé di girarsi in area (69’). E’ uscito dopo aver preso una botta al naso scontrandosi con Ikoné, si sospetta la frattura del setto nasale che si era già rotto in passato (72’). (Dal ‘76 Zima: n.g.).
Buongiorno: 6 Ha duellato con Kouamé, non avendo sempre la meglio. E’ cresciuto nella ripresa e nel filale ha fatto un paio di interventi importanti. Kuoamé lo ha superato (8’). Ha cercato l’anticipo su Kouamé che poi ha messo la palla oltre la linea laterale (48’). E’ ricorso al fallo tattico su Kuamé (50’). Si è opposto alla conclusone dai 20 metri di Bonaventura (60’). Ha respinto il tiro di Ikoné (60’). Ha protetto l’uscita di Vanja (69’). Il suo colpo di testa é stato murato (84’). Ha allontanato il tiro di Ikoné (89’). E’ intervenuto in mezzo all’area allontanando il tiro a porta vuota di Jovic (90’). E’ stato impreciso nel rinviare (90’+1’).
Rodriguez: 6,5 D’esperienza ha sbarrato la strada agli avversari. Ha chiuso Kouamé (8’). Ha murato il sinistro di Ikoné (21’).
Singo: 6 Ha patito un po’ Biraghi, meglio su Terzic. Ha cercato di spingere quando ne ha avuta l’occasione. Ha controllato Bonaventura che cercava di avanzare (4’). Sul traversone di Venuti manda la palla sul fondo anticipando l’avversario (6’). Verticalizzazione di Venuti per Kouamé che non è pronto e lui fa sua la palla (9’). Da una ventina di metri ha concluso di forza, ma Terracciano ha respinto con i pugni (25’). Biraghi ha intercettato il suo tiro (36’). Sul cambio gioco di Vojvoda, Saponara è andato in copertura su di lui (43’). Milenkovic ha intercettato il suo cross basso (60’). Da un suo errore è nata la sponda di Jovic per Bonaventura (69’). Igor lo ha fermato mandando in angolo (81’). Ha messo in angolo la palla lavorata da Terzic (87’).
Adopo: 6 Sfruttando la sua fisicità ha recuperato più di un pallone. Ha impedito che Bonaventura, che aveva ricevuto da Saponara, tirasse (29’). Su sviluppo da calcio d’angolo battuto da Vlasic, ha tentato la girata, ma la palla è finita sul fondo (63’). (Dal ‘70 Linetty: 6 Ha fatto il suo).
Ricci: 6,5 Ha duellato con Amrabat e dato equilibrio allla squadra. Ha visto lo scatto di Seck e lo ha servito alla perfezione (12’). Ha dato palla a Seck al limite dell’area (17’). Ha dato a Seck al limite dell’area il pallone ricevuto da Vlasic (22’). Con un forte tiro dalla distanza, un po’ troppo centrale, ha costretto Terracciano a parare in due tempi (34’). Sul cross di Gonzalez ha smorzato il piatto di Bonaventura (64’).Ha allontanato il cross basso di Kouamé (84’).
Vojvoda: 6,5 Ha tenuto testa a Ikoné, non proprio in giornata di grazia, e spinto appena poteva. Di testa ha allontanato la punizione di Biraghi (27’). Su errore di Amrabat ha preso palla e servito l’assist a Miranchuk (33’). Igor di testa ha respinto il suo tiro, ma era in fuorigioco (37’). Ha cambiato gioco per Singo (43’). E’ stato anticipato da Milankovic (45’+1’). Ha allontanato non benissimo, concedendo l’angolo alla Viola, il cross di Terzic (75’).
Miranchuk: 7 Suo il gol partita: una perla praticamente da fermo indirizzata sotto l’incrocio dei pali. Non brillantissimo nelle giocate fra le linee. Ha verticalizzato per Singo, ma troppo in profondità (15’). Ha capitalizzato la palla di Vojvoda con un sinistro all’incrocio ha sbloccato il risultato (33’).
Vlasic: 6 Lo si è visto a intermittenza. Ha messo in mezzo un pallone che è stato intercettato da Milenkovic (9’). Ha verticalizzato per Seck (10’). Biraghi ha fermato la sua incursione per vie centrali (16’). Ha imbeccato Ricci (22’). Sulla respinta di Terracciano ha mancato il tap-in (25’). Da una ventina di metri ha fatto partire il destro che è stato sporcato da Milenkovic ed è finito fuori ance se di poco (45’+2’). Dalla bandierina ha messo in mezzo e ci è arrivato Adopo (63’).
Seck: 7 Anche se non è un centravanti ha attaccato la profondità quando ne ha avuto l’occasione, è stato dinamico e si è sacrificato per la squadra soprattutto nel secondo tempo. Deve migliorare su tente cose come dice Juric, ma può dare valore al lavoro in allenamento. Ha ripagato la fiducia concessagli da Juric. Igor lo controlla sul lancio lungo di Vanja (2’). Partendo sul filo del fuorigioco sulla verticalizzazione di Valsic ha cercato di servire Singo sul secondo palo, ma l’arbitro gli ha fischiato il fuorigioco (10’). Sulla palla di Ricci, a tu per tu con Terracciano ha messo sotto la traversa, ma si è visto annullare il gol per fuorigioco (12’). Al limite dell’area non è arrivato sul passaggio di Ricci (17’). Ha ricevuto la sfera da Ricci ed è entrato in area e con il sinistro ha colpito la traversa (22’). Igor lo ha battuto in duello e ha fatto ripartire i suoi (53’). Ha costretto Igor a fargli fallo (75’). Ha conquistato una punizione facendo rifiatare i compagni (77’). (Dall’ 80’ Sanabria: n.g. Su traversone di Ricci, ha vinto il rimpallo sull’uscita di Terracciano e quasi sulla linea Venuti ha sventato il pericolo (81’)).
Ivan Juric: 7 Dal 31 ottobre del 1976 il Torino non vinceva al Franchi e lui lo ha riportato al successo. La vittoria con la Fiorentina, superata in classifica, gli ha permesso di fare il giro di boa a 26 punti (uno in più dello scorso anno). Le scelte di formazione lo hanno premiato.
Qualche variazione rispetto alle attese l’ha fatta a centrocampo e in attacco. In porta Milinkovic-Savic. Linea difensiva formata da Djidji, Buongiorno e Rodriguez, con Schuurs come annunciato in panchina in quanto appena recuperato dalla botta subita al fianco con lo Spezia. Sulle fasce, stante le assenze di Aina e Lazaro, Singo e Vojvoda. In mezzo al campo ha optato, per sopperire all’infortunio di Lukic, per la coppia formata da Adopo, preferito a Linetty, e Ricci. In attacco una variate del tridente leggero con Miranchuk e Valsic sulla trequarti e Seck schierato da punta, anche se non lo è e con Sanabria lasciato in panchina all’inizio.
Nel primo tempo la costruzione del gioco dal basso dei suoi ha messo in difficoltà la Fiorentina che non riusciva a sviluppare le azioni. Bene la sua squadra sia in fase difensiva sia in quella offensiva con le ripartenze e la spinta. Seck lo ha ripagato della fiducia rendendosi pericoloso colpendo la traversa (22’) e prima si era visto annullare per fuorigioco un gol (12’). Il gol di Miranchuk ha portato i suoi in vantaggio (33’).
Nella ripresa i ritmi si sono alzati per la maggiore determinazione della Fiorentina e per i cambi effettuati da Italiano, Terzic, Jovic, Gonzalez, Barak e Bianco per Biraghi, Amrabat, Saponara, Duncan e Bonaventura, ma i suoi si sono difesi portando a casa la vittoria.
FIORENTINA: Terracciano: 6; Venuti: 6; Milenkovic: 5,5; Igor: 5,5; Biraghi: 5,5 (dal ‘46 Terzic: 6); Amrabat: 5 (dal ‘54 Jovic: 5); Duncan: 6 (dal ‘70 Barak: 6); Ikoné: 5; Bonaventura: 5,5 (dall’ 87’ Bianco: n.g.); Saponara: 5 (dal ‘54 Gonzalez: 5,5); Kouamé: 5,5.
Vincenzo Italiano: 5.
Arbitro Federico Dionisi: 6 Ha diretto il match senza errori rilevanti. Ha annullato per fuorigioco millimetrico il gol a Seck e il Var ha confermato la sua decisione (12’). Ha ammonito Ricci per il fallo tattico su Saponara e anche quest’ultimo per proteste (44’). Ha mostrato il giallo a Duncan per un’entrata in ritardo su Rucci (51’). Ha ripreso Bonaventura e Vojvoda minacciandoli di espellerli se continuavano a battibeccare (56’). Ha ammonito Sanabria per una trattenuta a Gonzalez (88’).