La giustizia ha ragione anche quando non ce l'ha

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Il ricorso fatto da Cairo, giusto e scontato, ha avuto come esito che solo Bianchi ha ottenuto lo sconto di una giornata, che non servirà a nulla perchè tanto non potrà giocare domenica. Dunque la sentenza della Corte federale ha lasciato tutto come prima. Bianchi ha sfogato la sua rabbia facendo il portiere in allenamento, ci teneva a giocare domenica, magari ad essere decisivo così come lo è stato nelle ultime partite. La giustizia ha sempre ragione anche perchè da lì non si scappa, anche se sei innocente, com'è successo a Bianchi, paghi per errori altrui, dell'arbitro che magari scrive referti sbagliati nei momenti caldi. A farne le spese può essere un'intera stagione, magari buttata alle ortiche, per errori sì della società granata, ma anche di altri che hanno pesato assai, bastava un solo punto in più per sentirsi più ottimisti.

Le accuse di Cairo in settimana certamente hanno esposto la società e la squadra granata alle critiche, per questo alla fine Cairo ha deciso di non commentare la sentenza di venerdì. Fare un attimo di silenzio è importante, così parlerà solo Camolese oggi, poi massima concentrazione fino a domenica. Il mister granata dovrà comunque rattoppare l'attacco che è estremamente vulnerabile. Il reparto che ha sofferto della mancanza di gol per l'intero campionato, all'Olimpico romano vedrà partire immediatamente Ventola con Rosina alle spalle, ma non si esclude l'impiego di Abbruscato, magari a mezzora dalla fine.

Tuttavia in difesa torna la torre Natali che, con Franceschini, potrebbero dare una mano in attacco in quanto entrambi sono i due "extra" che quest'anno hanno segnato. Nessuno più crede alla salvezza, ma anche il Bologna non si sente così sicuro come qualcuno ha pensato in settimana. Segno che i giochi ancora non sono fatti, dunque Catania e Roma faranno le loro onorabili partite, vedremo chi la spunterà tra granata e rossoblù.