Juric in dirittura d’arrivo, sfida in una piazza difficile
Non c’è alcun dubbio ma questo sarà il mercato dei tecnici, molte squadre stanno cambiando guida tecnica e arrivano novità di ora in ora. Con decisioni quanto meno inattese, come quella della Fiorentina che ha scelto Gattuso, trattativa sotto traccia, si parlava insistentemente di Fonseca, e invece due giorni dopo ha firmato l’ex tecnico del Napoli.
Intanto anche il Torino è in dirittura d’arrivo per cambiare la guida tecnica, ormai sembra che non ci siano più margini per rivedere Nicola. Se il presidente prevede nel contratto di Juric un premio Champions significa che vuole fare le cose in grande. Tuttavia Juric dà le garanzie giuste? Come tecnico niente da dire, ma sembra essere un tantino fumino, come ha dimostrato a Sky domenica sera. Oltretutto nella prossima stagione salterà anche la prima giornata di campionato, essendo stato squalificato.
Forse si poteva prendere in considerazione Ranieri, che ha appena lasciato la Sampdoria ed è un tecnico capace e molto distinto, che avrebbe aiutato il Toro a rifarsi un’immagine un po’ sbiadita negli ultimi tempi. Poteva essere un ottimo manager, dalle caratteristiche in stile Ventura o De Biasi.
Il benservito a Nicola, così pare, lascia un po’ di tristezza. E’ stato chiamato per risanare la situazione e c’è riuscito anche se un po’ con il fiatone, ma la situazione era particolarmente delicata e lui è riuscito ad uscirne a testa alta.
Juric dovrà saper gestire bene un ambiente per nulla facile, con una contestazione in corso, quasi perenne, alla dirigenza. A Verona ha vissuto in un’oasi, a Genova forse s’è fatto le ossa, ma a Torino la situazione non sarà semplice e lui ha bisogno di un ambiente tranquillo attorno a sé. Aspettiamo l’ufficialità per augurargli buon lavoro, ma ormai sembra che i giochi siano fatti.