Il Toro che colleziona record negativi è un Toro a rischio B

TUTTOmercatoWEB.com

Dopo la sconfitta contro l'Udinese in casa di ieri la paura si è insidiata anche nelle menti di quei tifosi ancora fiduciosi sulle capacità di Marco Giampaolo di rimettere in sesto la stagione. Le sconfitte subìte in rimonta danno fastidio, ma perlomeno si era intravisto qualcosa, mentre nell'ultimo turno il Toro è apparso spento, svogliato, incapace di reagire e francamente neppure troppo concentrato nell'evitare nuove figuracce. Proprio nella partita che molti fronti indicavano come quella della svolta. I granata di Marco Giampaolo stanno collezionando record negativi nella storia non solo del Torino, e ci si domanda se sia saggio davvero proseguire con questa linea tecnica.

Vero che le colpe non devono essere indirizzate tutte sulla testa del nuovo allenatore, i suoi desideri sul mercato non sono stati esauditi neanche in minima parte (responsabilità di Cairo e Vagnati, ognuno pensi come distribuire le rispettive percentuali) ma è anche vero che Giampaolo non è riuscito a trovare una quadra con il legno a disposizione, che sulla carta certamente non vale tale posizione di classifica. Non ha neppure trovato un rimedio adeguato al crollo mentale dei suoi giocatori durante le partite e questi sono tutti sintomi preoccupanti di una stagione indirizzata verso ciò che lo scorso anno fu evitato solo per un soffio. Ci si domanda soprattutto come si possa credere che lo stesso Giampaolo riesca a riportare a galla una nave spezzata in due e che ogni settimana affonda regolarmente sempre più in basso.