Il Torino è ancora decisamente in fase di rodaggio come dimostrano le due amichevoli perse con il Monaco. E servono altri rinforzi

Anche la seconda amichevole con il Monaco finisce con una sconfitta per il Torino, nuovamente per 3 a 1. La squadra di Baroni è ancora decisamente in fase di rodaggio, anche perché giocatori come Ngonge, neppure portato nel Principato, e Aboukhlal sono arrivati il primo a due giorni dalla fine del ritiro e il secondo quando i granata avevano già lasciato Prato allo Stelvio. Anjorin e Ismajli, arrivati prima, hanno però bisogno di integrarsi con i nuovi compagni così come il portiere Israel che oggi ha giocato per la prima volta e che precauzionalmente ha dovuto uscire dopo una botta alla testa rimediata in uno scontro fortuito con Dembélé. Il Torino continua ad avere problemi in fase difensiva e in quella offensiva fatica molto a segnare, sprecando quanto riesce a costruire, quindi serviranno altri rinforzi, anche perché non si hanno certezze sul rientro di Zapata e tanto meno su quello di Schuurs.
Oggi nella seconda amichevole del Torino con il Monaco mister Baroni ha mandato in campo chi ieri aveva giocato nella ripresa e per la prima volta il portiere Israel. Torino è andato in difficoltà soprattutto quando il Monaco accelerava e pure in fase d’impostazione sia da dietro sia a centrocampo. Qualche spunto interessante anche oggi di Aboukhlal, ma i granata non sono riusciti a incidere. Con due gol di Balogun (22’), non ben marcato da Coco che era troppo lontano e con Dembélé che non è intervenuto, e di Ouattara (42’) i padroni di casa hanno chiuso il primo tempo. Israel in occasione del secondo gol è rimasto a terra, dopo essere uscito in ritardo e così si è scontrato (colpo in testa) con Dembélé, che non meno colpevole aveva atteso prima di provare ad agire, ed è stato sostituito da Popa che si è fatto subito trovare pronto evitando la terza rete dei monegaschi.
A inizio ripresa il gol di Casadei (47’) che approfittando di un errore difensivo degli avversari arriva in velocità sul pallone e lo insacca con un tocco morbido a scavalcare il portiere. Poi il Torino ha continuato a faticare e neppure i cambi hanno dato la scossa. E il Monaco ha nuovamente segnato con Mawissa (69’) che ha finalizzato un’azione veloce dei suoi. Lazaro a tratti ha fatto vedere qualche accelerata e Vlasic ha cercato di creare qualche cosa, ma di fatto ha predicato nel deserto.
Adesso il Torino tornerà sotto la Mole e avrà otto giorni per preparare l’ultima amichevole, quella in Spagna con il Valencia di sabato 9 agosto alle ore 21, e si spera che Baroni riesca ad amalgamare di più la squadra perché poi ci saranno gli impegni ufficiali prima la gara di Coppa Italia con il Modena lunedì 18 e a seguire il campionato con la trasferta a San Siro contro l’Inter il lunedì successivo. Anche facendo le dovute proporzioni con il Monaco, che disputerà la Champions ed è più avanti con la preparazione perché la Ligue 1 inizierà un settimana prima della Serie A, di certo però al Torino serviranno ancora altri rinforzi a iniziare da una punta che segni e almeno un difensore centrale.
IL TABELLINO
Marcatori: 22′ Balogun, 42′ Ouattara, 47′ Casadei, 69′ Mawissa
Ammonito: 36′ Dembélé
Monaco (4-4-2): Lienard, Balogun, Coulibaly, Embolo (80’ Ilenikhena), Magassa (87′ Cabral), Mawissa (82′ Salisu), Michal, Minamino, Ouattara, Singo, Teze (75’ Diatta).
A disposizione: Kohn, Cabral, Diatta, Ilenikhena, Salisu, Stawiecki.
Allenatore: Hütter
Torino (4-2-3-1): Israel (43′ Popa); Dembélé (62′ Pedersen), Ismajli (83’ Mullen), Coco, Biraghi (62’ Lazaro); Ilic (46′ Ilkhan), Tameze (46′ Casadei); Aboukhlal (62′ Gineitis), Sanabria (62′ Vlasic), Cacciamani (62′ Bianay Balcot); Gabellini (62′ Adams).
A disposizione: Paleari, Donnarumma, Masina, Maripán, Anjorin, Politakis, Olinga, Mullen.
Allenatore: Baroni.
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