Il solo Immobile può bastare a rinforzare il Torino?
A nove giorni dalla chiusura del calciomercato il Torino sembra aver fatto le cose a metà perché ha preso Immobile che ha immediatamente rivitalizzato squadra e ambiente, però non ha ancora portato a termine il secondo rinforzo: il centrocampista. E’ vero che con le rose bloccate a venticinque giocatori è più difficile operare, ma se l’obiettivo dichiarato era dare a Ventura anche un rinforzo per la mediana bisognava agire di più. Per la verità il margine per agire c’è ancora e sono almeno tre i giocatori che non rientrano più nel progetto tecnico: Amauri, Farnerud e Prcic e basterebbe piazzarne altrove due per rispettare il regolamento e poter prendere un altro calciatore in modo da non dover escludere qualcuno dalla lista dei venticinque.
Non sono mancati i centrocampisti accostati al Torino, però, nessuna trattativa è stata finora portata a termine e si ha la netta sensazione che alla fine possa arrivare un giocatore che ottenga il placet di Ventura, ma che non sia quello che serviva per innalzare il livello qualitativo, come era lecito aspettarsi. Per dirla tutta, un rincalzo per gli eventuali momenti di emergenza o al più quando qualche compagno ha necessità di rifiatare. Così fosse ci sarebbe delusione perché nel girone d’andata tra infortuni, giovani che avevano e hanno ancora bisogna di farsi le ossa e vecchietti che dovevano tirare la carretta lacune a centrocampo se ne sono viste.
L’undicesimo posto in classifica con ventisei punti e nove lunghezze dalla Roma quinta e cinque squadre in mezzo, Chievo (27), Lazio (28), Empoli (31), Sassuolo e Milan (32), dicono che oggettivamente per il Torino è difficile provare ad arrivare in Europa League, anche se ci sono ancora da disputare diciotto partite. Un tale ragionamento l’hanno sicuramente fatto anche i dirigenti granata e questo li ha forse portati a pensare che investire parecchi soldi per un centrocampista di qualità, ipotizzando che l’attuale club d’appartenenza lo ceda, non ne valga la pena in questa finestra di mercato. In linea teorica possono avere ragione, però su Immobile hanno puntato e allora perché non fare altrettanto per il centrocampista? Tanto più che sono anni che al Torino manca il regista o, per definirlo con altre parole, il cervello del centrocampo. Immobile ha sicuramente innescato la scintilla, ma per avere una fiamma sempre accesa e scoppiettante ci vuole l’uomo giusto e non solo un rincalzo a centrocampo.