Il Napoli vede in Bianchi il nuovo uomo macina gol

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Il Campionato è agli sgoccioli e tra non molto si inizierà a leggere di ingaggi stratosferici e cessioni di lusso. Se il Torino dovesse centrare la Serie A, il lavoro per Cairo e Petrachi sarà senza sosta: un'altra discesa immediata sarebbe un tonfo colossale. Quali sono le mosse migliori quindi?

1- Guardare nella rosa chi c'è che va e chi non va.

2- Non tenere pezzi ingombranti sotto la propria ala protettiva se non si è realmente intenzionati ad utilizzarli.

3- Guardarsi intorno e cercare di amalgamare un gruppo di giocatori più vincenti possibile.

Ma torniano al primo punto. Bisogna guardare bene, molto bene di cosa già si può usufruire, perchè errori non sono tollerati. Uno fra tutti che non si può non capire quanto sia essenziale è Rolando Bianchi, giocatore simbolo e non per altro capitano della compagine granata. Parliamo in particolare di lui perchè questa mattina il TuttoSport riporta un interesse deciso del Napoli al bomber romano, Napoli che vede in lui un possibile nuovo Maradona nostrano. Mazzarri lo ha già allenato a Reggio Calabria e conosce molto bene le sue capacità di uomo gol. La strada che porta a Rolandinho per il quotidiano torinese è decisamente più comoda per il club di De Laurentis, rispetto a quelle che portano a Pazzini o Maxi Lopez. Il suo procuratore Tullio Tinti è già stato contattato dai dirigenti partenopei e le chiacchiere sono già in fase avanzata. Il bomber è comunque molto legato al Torino, ma è evidente che non può aspettare oltre i tentennamenti del presidente Cairo: ha deciso di stare comunque in B e ha segnato moltissimo. In caso di promozione, sarebbe uno dei protagonisti assoluti e potrebbe chiedere legittimamente di andare in un club dalle ambizioni che Cairo difficilmente sarebbe in grado di garantirgli. E se i granata dovessero fallire la promozione, la sua ces­sione sarebbe indispensabi­le anche per far quadrare i conti.