Il Carpi pur con rispetto ma va liquidato nettamente dal Torino
La Coppa Italia nei primi turni ha una formula ben poco accattivante e, quasi sempre, mette in sfida squadre di categorie diverse e la partita, di conseguenza, dovrebbe avere un esito se non scontato, quasi. Anche questa sera tra Torino e Carpi dovrebbe essere così, infatti, i granata militano in serie A e sono decimi insieme all’Atalanta e i biancorossi in B settimi con Cremonese e Salernitana. Una differenza, quindi, fra queste due squadre c’è ed è oggettiva e anche se nel calcio mai nulla è scontato il Torino ha l’obbligo non solo di vincere, ma di disputare una partita convincente senza sbavature negative e disattenzioni in fase difensiva e offensiva, a prescindere da chi scenderà in campo.
E’ molto probabile che Mihajlovic farà turnover, molto o un po’ meno, dipenderà da chi vorrà testare perché la partita con il Carpi è perfetta per mettere alla prova giocatori che per tanti motivi hanno trovato meno spazio oppure devono tornare ad essere quelli di un tempo, come nel caso di Belotti, o dimostrare di non essere inferiori alle proprie potenzialità, come Niang, Berenguer e Boyé. Anche l’andamento della gara influirà su chi entrerà a partita in corso, ma si spera che chi di solito gioca possa starsene in panchina a riposare in vista dell’incontro di campionato di sabato con l’Atalanta. Sarebbe veramente poco edificante per chi partirà titolare se dovesse essere sostituito con un compagno più forte perché la partita non dovesse sbloccarsi o peggio ancora perché c’è da rimontare un gol preso stoltamente, anche avrebbe sprecato una grande opportunità.
Le cosiddette seconde linee finora hanno deluso, anche qualche titolare per la verità, ma il Torino ha l’obiettivo stagionale di andare in Europa League e deve poter contare su tutti i giocatori della rosa. Poi è normale che ci siano calciatori che hanno qualità e capacità superiori e che di conseguenza giochino di più e altri che in campo ci vanno un po’ meno, ma quando lo fanno hanno l’obbligo di dimostrare che non c’è un divario così ampio fra loro e i titolari.
Con tutto il rispetto per il Carpi, ma il Torino questa sera dovrà passare il turno e chi giocherà dovrà rispondere presente e portare il Toro agli ottavi dove troverà la Roma.