I soldi ci sono ma nessun giocatore è stato ancora acquistato dal Torino

Nelle casse del club granata c’è un tesoretto di quasi 25 milioni. Oggi è attesa la risposta definitiva di Ljajic. Anche Giaccherini deve decidere se vuole diventare un giocatore del Torino.
06.07.2016 07:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per Torinogranata.it
I soldi ci sono ma nessun giocatore è stato ancora acquistato dal Torino
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© foto di Diego Fornero/Torinogranata.it

Le cessioni di Quagliarella (2,7) e Glik (11, bonus esclusi) più l’accordo per quella di Sanchez Miño (1,8) sommate all’utile di bilancio (9,53) e sottratto il contro-riscatto per Barreca (290 mila) compongono una cifra di 24,74 milioni di euro. Un tale gruzzolo mette il Torino nella condizione di poter prendere nuovi giocatori senza problemi eppure finora nessun acquisto è stato formalizzato e mancano solo più quattro giorni al raduno. Restano sempre aperte le trattative per Ljajic, che nella giornata odierna dovrà dare una risposta definitiva al club granata, per Iago Falque, sembrava tutto fatto sia con la Roma sia con il calciatore però non è stato ufficializzato niente, e per Giaccherini, trovato l’accordo con il Sunderland ma non con il giocatore.

Giustamente il Torino non vuole pagare prezzi eccessivi per i giocatori e neppure fare più di tante deroghe al tetto ingaggi per rimanere un club con i conti in attivo, però, non chiudere le trattative rischia di vedere sfumare le prime scelte e dover virare su altri calciatori. Bisogna anche essere un po’ elastici nel fare le deroghe al tetto ingaggi perché i giocatori che potenzialmente fanno la differenza hanno l’opportunità di scegliere in quale società andare e non basta proporre contratti pluriennali per avvicinarsi all’ammontare degli emolumenti offerti da altri club.

E’ facile pensare che i tifosi e Mihajlovic si attendano colpi di mercato nelle prossime ore. La campagna abbonamenti che inizia oggi induceva a ipotizzare che ieri sarebbe stato annunciato qualche acquisto, almeno uno, come strategia per invogliare i tifosi a rinnovare l’abbonamento o a volerlo sottoscrivere, se non erano già abbonati. Idea sbagliata, forse la società ritiene che basti mister Mihajlovic come spinta per invogliare i tifosi ad abbonarsi. Sarà sicuramente così, ma per tornare a giocare in Europa non basta avere un allenatore grintoso, con la mentalità vincente e carismatico, ci vogliono anche giocatori di qualità.